Costalunga attacca ma Sandrigo blocca

RONCHI DEI LEGIONARI. Finisce senza reti la gara tra Ronchi e Costalunga, con le squadre che si dividono equamente la posta in palio. Gara equilibrata nel suo svolgimento, ma ospiti che si sono resi più pericolosi dalle parti di Sandrigo che in più di una occasione si è opposto alle conclusioni dei gialloneri.

E' il Ronchi che per primo si fa vedere in avanti con Dominutti che al 9', sugli sviluppi di un azione di calcio d'angolo, calcia debolmente strozzando la palla che arriva comoda tra le braccia del portiere.

Al 12' ci prova dalla distanza Facchinetti ma non trova miglior sorte. Poco dopo il quarto d'ora si fa vedere Steiner: controllo e girata improvvisa da oltre venticinque metri, non lontana dai pali difesi da Sandrigo.

Al 33' break a centrocampo di Marchetti che apre per Marco Del Moro, dribbling e conclusione a giro dal vertice dell'area verso l’incrocio dei pali, ma Sandrigo in volo riesce ad alzare in angolo.

Al 35' gran sinistro in corsa di Luca Del Moro che va a cozzare sul paletto di sostegno della porta alla destra del portiere.

La ripresa si apre con gli ospiti ancora in avanti. Steiner dalla destra riesce a mettere un cross pericoloso al centro che Marchetti gira di prima intenzione verso la porta, con Sandrigo che si distende sulla sua destra riuscendo a deviare.

Sul ribaltamento di fronte Marusig dal fondo mette in mezzo un pallone interessante, sul quale Facchinetti arriva di gran carriera in anticipo su tutti ma la sua deviazione da distanza ravvicinata termina alta.

Al 18' Luca Del Moro mette in area una punizione sulla quale Caiffa svetta di testa quasi a colpo sicuro ma ancora una volta trova la pronta deviazione in angolo di Sandrigo. Al 20' veloce ripartenza del Ronchi con Marco Cuzzolin che trova il taglio di Bibalo, controllo in corsa e sinistro che però si perde alto.

Alla mezzora punizione dal limite per gli ospiti. Luca Del Moro stavolta cerca la porta con il suo sinistro, la palla viaggia verso l'incrocio ma Sandrigo riesce ad arrivarci in tuffo e a mettere in angolo. E' l'ultima vera emozione anche se le squadre combattono fino alla fine per superarsi, senza però riuscirci.