CR7 esalta Sarri. «Con lui stiamo facendo meglio e abbiamo più fiducia»

Cristiano Ronaldo esulta dopo il gol - Juventus
Cristiano Ronaldo esulta dopo il gol - Juventus

TORINO. Battere la Lokomotiv Mosca, questa sera all'Allianz Stadium, vale il 50% del biglietto per gli ottavi di Champions.

Ne è convinto Cristiano Ronaldo, interlocutore eccellente della vigilia della serata europea, quasi a voler sottolineare l'importanza della partita: «Stiamo facendo meglio rispetto allo scorso anno, abbiamo più fiducia in noi stessi» è la considerazione di CR7, una carezza all'indirizzo di Maurizio Sarri ma anche una stilettata rivolta al passato. Che fa tornare alla mente quel gesto con la mano di Ronaldo dopo il ko con l'Ajax nei quarti, a voler sottolineare la paura dei bianconeri nel momento più importante della scorsa stagione. Altri tempi, altra Juve, altro allenatore: «Giochiamo un calcio diverso rispetto al passato, siamo più in attacco, con posizioni precise, abbiamo un nuovo allenatore, nuovi giocatori. Abbiamo cambiato per migliorare».

Cambiare forma ma non sostanza: vincere in Italia e in Europa è una missione quasi obbligatoria per la Juventus di Cristiano Ronaldo e Maurizio Sarri. «La Juve deve pensare in grande perché un club così deve farlo - conferma CR7 -, vogliamo vincere tutto e sappiamo che non sarà facile». Anche a costo di mettere in secondo piano le ambizioni personali, la voglia di rivincere il Pallone d'oro, di raggiungere nuovi traguardi: «L'aspetto individuale non conta, conta il collettivo».

Il programma delle italiane. Oggi, alle 21 Juventus-Lokomotiv e Manchester United-Atalanta. Domani alle 21 Inter-B. Dortmund e Salzburg-Napoli. —

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