Da Muggia a Portopiccolo una corsa di 53 chilometri

Boom di iscrizioni, bloccate per motivi organizzativi a 700, per la prima edizione Previsto anche un percorso più corto, di 21 chilometri, con partenza a Opicina

TRIESTE. Inizia il conto alla rovescia per la prima edizione della S1 Trail, la Corsa della Bora, in programma il prossimo 6 gennaio: da Muggia a Sistiana, 53km di corsa su sentieri in natura per omaggiare la ventosa Trieste. Questa inedita e spettacolare gara di trailrunning percorrerà su due distanze tutto l’arco del ciglione carsico, in un alternarsi di paesaggi che ben rappresentano la varietà dell'ambiente locale: dai ghiaioni quasi dolomitici sopra San Dorligo, agli spettacolari scorci sul mare che accompagneranno l'arrivo a Portopiccolo.

L'itinerario completo della corsa riprende i vecchi sentieri dei contadini e dei pescatori, quelli che costituivano l'originario Cai 1, prima che venisse ampliato e restaurato. Ma ci sono anche un'alternativa non competitiva, la “S1 half”, di 21km, e la “S1walk”, rivolta a un pubblico più vasto, con la possibilità di fare parte del tracciato a piedi, rifocillandosi nei vari punti ristoro previsti lungo l'itinerario e con a disposizione delle navette di collegamento (servizio da prenotare).

Nei ristori, atleti e pubblico potranno gustare cibo locale, dal prosciutto cotto alla jota, dalle carsoline all'olio extravergine d’oliva appena franto all’Antico Frantoio di Dolina.

I corridori della lunga partiranno dal Duomo di Muggia per poi affrontare i passaggi impegnativi della Val Rosandra e della ripida salita sull’Altopiano Carsico, mentre per la S1 half la partenza è da Opicina. I due percorsi - impegnativi ma senza difficoltà o pericoli - sono rivolti non solo a chi corre ma anche a chi vuole assistere alla corsa o fare una lunga passeggiata con degustazioni nei punti di supporto lungo il tracciato.

La manifestazione, organizzata dalla Asd SentieroUno, con il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia, di Turismo FVG, della Provincia di Trieste e dei Comuni di Trieste, Muggia, San Dorligo della Valle e Duino Aurisina, non vuole essere solo un appuntamento sportivo ma anche una proposta per la valorizzazione del territorio, in un'ottica di destagionalizzazione turistica. Con un occhio vigile e attento al rispetto dell'ambiente e alla tutela dei sentieri attraversati, in particolar modo nella Riserva Naturale della Val Rosandra.

L'iniziativa è stata subito premiata con un inaspettato boom di iscrizioni, bloccate dagli organizzatori a quota 700 per non sovraccaricare l'apparato gestionale e per rispettare i limiti di sicurezza, garantiti dal prezioso apporto di numerosi volontari di Cai, Soccorso Alpino e Associazione Carabinieri Volontari e della Protezione Civile. Per maggiori informazioni si può consultare il sito www.s1trail.com.

Riproduzione riservata © Il Piccolo