Ecco la nuova Pro Gorizia «Ragazzi del territorio legati a questa maglia»

Del Mestre la sicurezza in porta mentre Colja porta i suoi centimetri a servizio dell’attacco assieme all’ex Kras Koren Lascia l’ex capitano Bolzicco
Precenicco 8 Ottobre 2017. Calcio Dilettanti. Brian- Lumignacco. Foto Petrussi
Precenicco 8 Ottobre 2017. Calcio Dilettanti. Brian- Lumignacco. Foto Petrussi

GORIZIA

L'esperienza di Del Mestre, la freschezza dei vari Contento, Braida o Figelj, la prestanza di Colja. Oltre alla conferma sostanzialmente in blocco di tutto il gruppo che ha regalato l'Eccellenza sotto la guida di mister Coceani.

La nuova Pro Gorizia è praticamente fatta, e anche se una serie di trattative sono ancora in corso per completare l'organico in vista della nuova stagione, il direttore sportivo Maurizio Inglese ha centrato gli obiettivi che servivano per irrobustire una rosa le cui fondamenta erano già solide. Ecco allora che, come anticipato nei giorni scorsi, ad affiancare il giovane e promettente portiere Maurig è arrivato dal Lumignacco alla corte di Coceani l'esperto Simone Del Mestre, che non sarà però disponibile nelle prime settimane della stagione perché impegnato, come è noto, nel beach soccer. A completare il parco portieri, poi, l'ex Villesse Veronese. Davanti agli estremi il volto nuovo in difesa sarà quello di Bevilacqua, prelevato dall'Ol3. In avanti invece, definito l'acquisto annunciato di David Colja (anche lui dal Lumignacco), che darà ulteriori centimetri e peso a un reparto avanzato che potrà contare ancora sulla fantasia di Hoti e la potenza di Bozic, vestirà la maglia biancoazzurra anche l'estroso attaccante sloveno Martin Juren, proveniente dal Kras, assieme al giovane classe 2000 della Virtus Corno Braida. Diciottenne è pure Scrazzolo, che torna a Gorizia dopo un’esperienza in prestito alla stessa Virtus Corno, con la linea verde della Pro che è irrobustita anche dall'ex Triestina Contento (un jolly che Enrico Coceani potrà schierare tanto in difesa quanto sulla linea dei centrocampisti) e dal centrocampista goriziano del 2001 Figelj, reduce dall'esperienza nel formidabile vivaio del Donatello.

Le uscite? Non molte, a meno di sorprese. Se hanno salutato il “Bearzot” il difensore Bolzicco – dopo una lunga esperienza a Gorizia che l'ha portato anche a indossare la fascia di capitano -, il centrocampista De Baronio e l'attaccante Predan, non dovrebbe rientrare dal prestito Selva, per il quale il futuro potrebbe essere sempre a Gorizia, ma in casa Azzurra. L'attaccante Pillon, ancora in fase di recupero dopo un brutto infortunio e una stagione difficile, dovrebbe invece continuare nel gruppo di Coceani.

«Abbiamo cercato di rafforzare la rosa della squadra aggiungendo giocatori del territorio, che possano sentire la maglia – dice il ds Inglese -. Ci aspettiamo di disputare un buon campionato, anche se nelle prime settimane tra assenze e nuovi giocatori da integrare dovremo stringere un po' i denti».



Riproduzione riservata © Il Piccolo