Enrico Misley nuovo portiere del San Giovanni. Il Domio investe su Busan

Un nuovo portiere per il San Giovanni. Si tratta di Enrico Misley, classe 1988, prelevato dal Monfalcone, società con cui ha militato nelle ultime stagioni, collezionando svariate presenze nel campionato di Eccellenza.

Con l'arrivo del portiere, il San Giovanni del neo allenatore Zurini assume una dimensione quasi definitiva. Pochi ritocchi e molto lavoro. La filosofia pare sia questa alla corte rossonera, considerando gli altri calibrati innesti - Rosero in attacco, Bertoli "cavallo di ritorno" a centrocampo - e la consueta possibilità di poter attingere dalle forze del vivaio.

A proposito di portieri. Massimiliano Samsa (ex Milan, Triestina, San Sergio, Vesna e altre numerose compagini della regione) non sposerà il preannunciato progetto del Sant’Andrea riguardante il ruolo di preparatore. Un grossolano disguido nella comunicazione propiziato da un dirigente del Sant’Andrea pare figuri alla base del presunto ingaggio di Samsa, apparso ben lontano da una vera trattativa. «Avevo solo dato la disponibilità per un eventuale colloquio - precisa Massimiliano Samsa -. Ho altri progetti al momento, senza contare, lo ammetto, di non conoscere nemmeno la categoria in cui milita il Sant'Andrea».

In tema di estremi difensori si è mosso invece concretamente il Domio, investendo sia su Busan, ex Muglia, per una casacca iniziale di numero "12", sia su Carmeli, reclutato in veste di preparatore dei portieri, mentre Calzi, classe 1990, è volato al presidio dei pali del Chiarbola.

Il Domio ha provveduto anche agli acquisti dell'esterno Salice, classe '91, giunto dal Vesna, e del difensore Crasna, giunto in prestito dal Muggia, dove ha respirato negli ultimi anni il clima dell'Eccellenza.

In Carso intanto si lavora da giorni in chiave di preparazione. Niente male, almeno sulla carta, il telaio disegnato al Primorec dal ds Enzo Esposito, da far fruttare al tecnico Aldo Corona. Molti infatti gli arrivi, dal centrocampista Debernardi, giunto dal Vesna, a Nicholas e Alessandro Cappai, sino a Marchesi ( Zarja) e all'esperto Falanga, ex Moraro. La scommessa si chiama probabilmente Michele Sabadin, giovane attaccante che lo scorso anno con il Chiarbola ha dimostrato mira e concretezza.

Prime trame di preparazione anche per lo Zarja di Seconda categoria, affidato alla guida di Lorenzo Bovino. Intensa, intrigante la verniciata data alla rosa, con gli arrivi del tornante Caserta e del centrocampista Cisternino dall'Esperia, dell'attaccante Cerrito e del portiere Trevisan da San Giovanni, dei centrocampisti Federico Marchetti dal Trieste Calcio e di Messina dalla Roianese, del giovane difensore Jarc ('92) dal Kras e soprattutto del bomber Kocic, classe 1988, ex Roianese, giocatore da doppia cifra realizzativa.

Si archivia anche la campagna acquisti del Montebello Don Bosco. Alla corte del tecnico Spadaro arrivano la punta Giuliani (Trieste Calcio), il difensore Rossoni dal Primorec e Labella dal Muglia. Tornano all'ovile il centrale Casertano e il centrocampista Cozzella.

Francesco Cardella