Eyof 2027, le Olimpiadi giovanili tornano in Friuli-Venezia Giulia
Firmato l’accordo ufficiale a palazzo della Regione, Lignano pronta ad accogliere 4mila atleti tra i 14 e i 18 anni. Malagò: «Organizzazione al top»

Quattromila atleti tra i 14 e i 18 anni, 800 volontari, 50 impianti sportivi, 5 comuni coinvolti. Sono questi gli imponenti numeri del XIX Festival Olimpico Giovanile che si svolgerà nuovamente a Lignano, dopo 22 anni, dal 24 luglio al 1 agosto 2027. La “Signature Cerimony XIX edizione del Festival Olimpico Giovanile – Estate” si è svolta ieri pomeriggio nel salone d’onore del palazzo della Regione in piazza Unità a quasi un anno dall’annuncio dell’assegnazione. A siglare l’host city contract il Presidente del CONI Giovanni Malagò, quello dei CEO (Comitati olimpici Europei) Spyros Kapralos, il Presidente della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, il Sindaco di Lignano Sabbiadoro Laura Giorgi e il Presidente del Comitato promotore Giorgio Brandolin.
La cerimonia di apertura sarà allo stadio Guido Teghil, quella di chiusura sulla spiaggia di Lignano. In mezzo le gare per conquistare le medaglie delle 13 discipline olimpiche: ginnastica artistica, atletica leggera, basket, pallamano, judo, nuoto, pallavolo, canoa sprint, il ciclismo, il golf, la scherma, lo skateboard e il triathlon. In aggiunta al programma ufficiale, è prevista una giornata speciale dedicata a un evento paralimpico integrato.
Ospitare nuovamente gli Eyof, come spiegato da Giorgio Brandolin «È stato difficile, abbiamo dovuto “lottare” contro il Belgio, la nazione che giustamente pretendeva questi giochi e che ha ottenuto l’assegnazione per il 2029. Ci siamo riusciti grazie al lavoro di Capralos, Malagò e Fedriga».
Il presidente Malagò ha ricordato: «Questi campionati sono per giovani che sono le stelle del futuro degli sport mondiali». Il Friuli Venezia Giulia, prosegue il presidente del CONI, «ha dimostrato volontà, desiderio e soprattutto capacità di costruire un dossier e un masterplan molto competitivi, oltre ad avere un’eccellente storia di passato, ma direi anche di presente e di futuro, nel saper organizzare questo tipo di manifestazioni».
Dopo aver ospitato l’edizione estiva nel 2005 e quella invernale nel 2023, Fedriga ha sottolineato: «La Regione è fiera di ospitare nuovamente Eyof, un evento di caratura internazionale che riporta in Friuli Venezia Giulia, dopo oltre vent’anni, una manifestazione olimpica giovanile di rilievo continentale». Il governatore a poi aggiunto: «Vorremmo legare sempre di più l’immagine del Friuli Venezia Giulia allo sport e la Regione è disponibile a proseguire un percorso insieme al Coni, come abbiamo fatto in questi anni, nella convinzione che lo sport sia un valore, che formi i cittadini del domani e crei economia». La scelta di Lignano Sabbiadoro come sede di Eyof 2027 è stata certamente agevolata dalla presenza di infrastrutture forti. «Ci auguriamo – conclude Fedriga –, che l’eredità che il festival olimpico della gioventù europea lasci in Friuli Venezia Giulia sia di miglioramento per lo sviluppo ricettivo e impiantistico. Per questo la Regione ha investito e continuerà ad investire». «Siamo particolarmente orgogliosi di poter ospitare nuovamente gli Eyof – ha detto Giorgi –, Non vediamo l’ora di poter iniziare».
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