Fa male l’uscita della Zublasing nel tiro a segno
Era una delle più attese della prima giornata e ha finito ad essere la prima grande delusione. Petra Zublasing è uscita prematuramente dalla gara della carabina 10 metri, la specialità che nel 2014 l’aveva vista salire sul tetto del mondo. La 27enne altoatesina di Appiano forse ha pagato la tensione. Sotto gli occhi del premier Matteo Renzi, non è riuscita ad entrare in gara e alla prima serie ha sbagliato molto, compromettendo l’ingresso in finale. Ha chiuso 33esima, lontanissima dalle migliori con 411.6 (101.0, 103.3, 104.2, 103.19).
«Sono abbastanza delusa, quando a casa fai tutti i giorni un allenamento al di sopra della classifica e poi qui fai molto meno fa male all’anima - ha commentato Petra – Ho iniziato nel peggiore dei modi, poi mi sono girata verso la mia allenatrice (Valentina Turisini, argento olimpico ad Atene 2004, ndr) speravo veramente di fare bene. Non ho trovato la magia, mi dispiace per chi mi sta vicino, tutti credevano in me, io credevo in me, mi dispiace, ma ho lottato. Non è stata una situazione mentale, ma qualcosa che non ho ancora capito. Ho avuto anni difficili, ma ho cambiato tanto, ero contenta di rimettermi in gioco, pensavo di aver trovato la soluzione ma evidentemente non è così». (m.m)
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