HAYDEN

Parabola davvero strana, quella del “Kentucky Kid” Nicky Hayden, che ha debuttato in MotoGp nel 2003 con il team ufficiale Honda Hrc, ottenendo i due primi podi della carriera, a Motegi e a Phillip...

Parabola davvero strana, quella del “Kentucky Kid” Nicky Hayden, che ha debuttato in MotoGp nel 2003 con il team ufficiale Honda Hrc, ottenendo i due primi podi della carriera, a Motegi e a Phillip Island. Nel 2005 la prima vittoria, nel Gp di casa, poi nel 2006 il capolavoro: in una stagione contrassegnata da due sole vittorie, ma da ben otto podi, si è laureato campione del mondo grazie alla sua costanza. Qui in sostanza è terminata la fase vincente della carriera di Hayden, che è passato poi in Ducati (con poche gioie, solo tre podi) e dall’anno scorso è al team Drive M7 Aspar, con la cui Honda ha ottenuto come miglior risultato un ottavo posto. Difficile che in questo 2015 possa far meglio, ma se c’è una cosa che la storia dello sport ha insegnato è che non bisogna mai sottovalutare un vecchio campione in cerca di riscatto.

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