Ibra: botte con Chiellini? No, perché sarebbe finito in ospedale
TOLOSA. La leggenda, al secolo Zlatan Ibrahimovic, mastica amaro. E filosofeggia nel dopo partita di Tolosa. «Nel calcio devi stare concentrato per 90 minuti, non è andata così e una squadra come l’Italia ti punisce». E poi: «Chi mi è piaciuto di più dell’Italia? Nessuno, tutta la squadra», spiega Ibra ai giornalisti italiani in zona mista per poi chiudere con una battuta sul suo duello con Giorgio Chiellini. «Ce le siamo dati di santa ragione? No, altrimenti sarebbe in ospedale».
Deluso il ct svedese Erik Hamren. «Il risultato più giusto era il pareggio», attacca. «Abbiamo giocato all’attacco, Ibrahimovic ha avuto quella palla, ma è stato fischiato un fuorigioco», l’analisi a fine gara del ct della Svezia. «L’Italia si è dimostrata forte in difesa, noi abbiamo tentato, ma non ci è andata bene. Abbiamo avuto le occasioni per segnare. Il rigore alla fine? Non ho visto la tv...». Infine John Guidetti, l’attaccante con radici ferraresi. «Abbiamo giocato straordinariamente bene. Abbiamo chiuso l’Italia nel primo tempo e non gli abbiamo fatto superare il centrocampo. Un primo tempo perfetto con il 60% di possesso palla dove c’è mancato solo il gol. L’Italia è stata fortunata visto che gli azzurri non hanno mai tirato in porta ma hanno vinto, questo è il calcio». Ora tutte le speranze dei gialli sono riposte sull’ultima gara, quella di giovedì a Nizza contro il Belgio.
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