Ibra torna, Balotelli sparisce La serie A ritrova i suoi riti

MILANO

La ripresa del campionato di serie A si avvicina, ma rischia di avvenire senza due prime donne come Ibrahimovic e Balotelli. Lo svedese, motore delle speranze rossonere di rappezzare un’altra stagione grigia, è tornato da una breve vacanza a case e attende di sottoporsi ai controlli al polpaccio infortunato. L’attaccante del Brescia, invece, nemmeno ieri si è presentato ai due allenamenti previsti: la rottura è acclarata ed è destinata a finire in tribunale.

Continuano a correre intanto le lancette del conto alla rovescia per la ripresa, anche se nei prossimi giorni importanti appuntamenti dovranno chiarire tanti punti ancora in dubbio. Il 5 giugno è prevista l’assemblea di Lega serie A, nella quale i club dovranno anche decidere la loro posizione nel consiglio federale dell’8 in merito ai, per ora, ancora teorici piani B e C, quelli da adottare in caso di sgradite sorprese sul fronte sanitario.

Vicende che toccano poco gli atleti, impegnati nel ritrovare la miglior forma, altri ad affrontare i rispettivi problemi. Se tutto andrà bene, infatti, l’infortunato Ibra potrebbe tornare a disposizione di Pioli solo tra fine giugno e inizio luglio, con contratto prolungato. Nel frattempo si è consumata metà della nuova frattura tra Balotelli e il club. Il bomber ha dato «buca» anche alla seduta serale di allenamento individuale che il Brescia aveva predisposto per lui. SuperMario, a quanto risulta, non si è giustificato per l’assenza. —