Il coach rivale: «Meritate il primato»

Martino avverte: «Il rocambolesco finale dell’andata ci è servito da lezione»

TRIESTE. «Trieste ha raggiunto con merito il primato in classifica ed è l’esempio di come, nella pallacanestro, la pianificazione e l’organizzazione possano portare nel tempo a risultati davvero importanti. Parliamo di una realtà che da anni ha dato continuità alla guida tecnica, confermando gran parte del gruppo di giocatori e aggiungendo ogni stagione qualcosa in più. Gli arrivi di Matteo Da Ros prima e di Cittadini poi, dimostrano che la piazza e la squadra sono pronti per puntare a obiettivi ambiziosi e importanti».

Antimo Martino, coach dell'OraSì, presenta così la sfida che questa sera opporrà la sua Ravenna all'Alma Trieste allenata da Eugenio Dalmasson.

Proprio contro Ravenna, dopo un'avvio di stagione non facile, Trieste ha svoltato il suo campionato iniziando la striscia di tredici vittorie nelle ultime quindici gare disputate, risalendfo la classifica saino all’attuale primato.

«La partita di andata, persa di due punti, fu in incontro che noi giocammo con troppi alti e bassi, vanificando per due volte un buon vantaggio, più 10 nel primo quarto e più 8 nei primi minuti del quarto periodo, e subendo poi nei minuti finali il ritorno di Trieste. Il finale oggettivamente rocambolesco - continua il coach romagnolo Martino - diede vita a qualche polemica, che ormai però fa parte del passato. Più che altro quegli ultimi minuti devono servirci da insegnamento, perchè lì è presente tutta l’essenza della pallacanestro dei nostri avversari».

Analisi lucida, quella del tecnico ravennate, che sottolinea l'importanza di non sottovalutare le qualità della formazione triestina.

«Dovremo essere bravi a non subire determinate situazioni - conclude Martino - e farci trovare più pronti, sperando magari di essere anche un po’ più fortunati nei singoli episodi».

Palla a due fissata alle 20.30, arbitri i signori Galasso di Siena, Foti di Vittuone e Marota di San Benedetto del Tronto. (lo.ga.)

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