Il Coselli combatte fino all’ultimo ma poi si arrende alla Cieffe-System

Contro la reginetta del torneo, il Coselli-Sloga Tabor, orfano di alcuni giocatori, lotta con caparbietà e si arrende solo dopo quattro tempi. Nel quarto parziale va inoltre vicino al tie-break, tenendosi nella scia del Cieffe sino al 23-23, ma un servizio sbagliato risulta fatale per il risultato del Coselli/Sloga. Discreta prova corale dei biancorossi, che hanno ritrovato in questa gara Sirch.

Coach Fermo invece non ha a disposizione il bomber Ombrato per malattia, parte quindi col duo Gerdol-Anzà. Dal quarto set spazio a Blasi in ala, e Toneguzzo rileva il centrale Nigido. Partita altalenante degli ospiti, pimpanti nei set dispari, in difficoltà invece nel secondo e quarto, con cali di concentrazione e poca lucidità in fase di rigiocata. L'ex regista di Sloga e Ferro, Fermo, ammonisce: «Dobbiamo lavorare ancora tanto e con pazienza per evitare questi cali di tensione e di concentrazione, dove finiamo per commettere troppi errori grossolani consecutivamente, rischiando di compromettere, - come nel caso del quarto set - la gara».

Per la Triestina è comunque l'undicesima soddisfazione stagionale, dato che le consente di rimanere a +1 rispetto agli inseguitori del Vb Gemona Buia. Sul versante biancorosso invece non bastano le prove di Trento e del coach-player Ambroz Peterlin (trenta punti in due, ndr). I rivali riescono a conquistare il bottino pieno: ma, senza dubbio, il riscatto del secondo tempo e l'equilibrio della quarta frazione, sono solide basi sulle quali lavorare. (a.t.)