Il Kras gioca ma non segna. E la Gemonese vince

GEMONA DEL FRIULI. Debacle esterna per il Kras Repen sul difficile campo di Gemona. La squadra di Pittilino si è imposta per 3-0 al termine di un match nel quale i biancorossi hanno paradossalmente avuto a lungo il pallino del gioco mancando però di cattiveria sotto porta. Per il team del presidente Goran Kocman una sconfitta che di fatto significa mettere una pietra sopra le ambizioni di rimonta verso il secondo posto. Per i friulani invece tre punti che consolidano proprio la seconda piazza e quindi la possibilità di accedere ai play-off nazionali.
I biancorossi si presentano con D'Agnolo in porta, difesa con Salkic e Milan sulle fasce e Simeoni e Spetic centrali. Davanti alla difesa Carlevaris e Tomizza. A scalare in avanti Maio e Stancic sulle fasce e poi il giovane Sgorbissa e il centravanti Smrtnik. Nella prima frazione di gioco i carsolini conducono le danze riuscendo a creare anche delle buone occasioni da rete. Smrtnik per due volte, Stancic e Spetic di testa su azione da calcio d'angolo vanno vicino al gol, ma la loro mira non è delle migliori. La Gemonese gioca di rimessa e al 41', al primo vero tiro in porta, arriva il suo vantaggio: palla lunga per Nardi che dalla sinistra mette in mezzo un pallone sulla cui traiettoria si trova Tocchetto che trasforma beffando D'Agnolo. Nella ripresa il copione non cambia. La palla è sempre tra i piedi del Kras che però non riesce a concludere. Così al 14' la Gemonese raddoppia con un colpo di testa di Nardi su cross deviato da D'Agnolo. E alla mezz'ora arriva il tris dei ragazzi di Pittilino grazie a Venturini dopo un'azione di rimessa dei padroni di casa.
«Noi abbiamo avuto le nostre occasioni da rete ma non le abbiamo sfruttate - il commento laconico dell'allenatore dei carsolini Radenko Knezevic -: dopo questa sconfitta dobbiamo guardarci dietro e pensare a conquistare il prima possibile la salvezza». (r.t.)
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