Il “pro” triestino Leone si prepara all’assalto del Tricolore Supermedi

TRIESTE. Due anni di gavetta professionistica e finalmente la prima vera opportunità in campo nazionale. Il pugile triestino Fabrizio Leone tenta l'assalto al titolo italiano dei pesi Supermedi ( 76...

TRIESTE. Due anni di gavetta professionistica e finalmente la prima vera opportunità in campo nazionale. Il pugile triestino Fabrizio Leone tenta l'assalto al titolo italiano dei pesi Supermedi ( 76 kg) sfidando l'attuale campione in carica, Roberto Cocco, match sulla distanza delle 10 riprese da 3 minuti, in programma domenica 1 dicembre al Palasport di Chiarbola, nell'ambito di una riunione organizzata dalla “Lion Gotti Promotion” e corredata anche da incontri dal respiro internazionale legati alla Muay Thay e al K1. Leone, classe 1988, prodotto della società Ente Porto Trieste e allievo dal 2002 dei tecnici Degrassi e Romano, combatte senza canottiera da circa due anni, dopo aver attraversato un intenso percorso giovanile e dilettantistico, sfociato in 70 incontri ( 31 vittorie, 12 pareggi) e la conquista di un titolo italiano Junior. Da professionista, alla corte della scuderia Loreni, ha combattuto 8 volte, trovando 6 vittorie e 2 sconfitte. Nella serata del 1' dicembre il pugile triestino dovrà vedersela con un avversario esperto e versatile come il torinese Cocco, classe 1977, uno che passa agevolmente dalla boxe alle altre discipline da combattimento, dote che lo ha proiettato non a caso proprio all'interno di una serata caratterizzata da altri stili da ring. Nel pugilato professionistico Roberto Cocco ha collezionato 20 match, con 11 vittorie di cui 5 per ko; è già stato campione italiano nei mediomassimi e contro Fabrizio Leone difenderà una corona tricolore da poco conquistata ai punti contro Furlan. Non solo boxe quindi sul ring di Chiarbola. La serata (con inizio alle 18) gioca anche su altri temi validi per titoli ufficiali. Vedi il match per la corona europea di Muay Thay (versione MTA 72 kg) tra l'italiano Sharos Huyer e Samo Petje, e la sfida di K1, anche per una corona europea, quella degli 81 kg, fra Giorgio Galasso e il francese Cylil Benzaquen. In lizza inoltre anche Sly Mamadou, Marco Micali, Grega Smole, Stefano Ramani e Alberto Turello.

Francesco Cardella

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