Il triestino Sciarrone conquista il titolo di Campione Italiano

TRIESTE. Il triestino Alessandro Sciarrone ha conquistato il titolo di Campione Italiano di Triathlon Olimpico No Draft Age Group categoria M1, dopo la gara svolta domenica 5 giungo a Tarzo (TV)....

TRIESTE. Il triestino Alessandro Sciarrone ha conquistato il titolo di Campione Italiano di Triathlon Olimpico No Draft Age Group categoria M1, dopo la gara svolta domenica 5 giungo a Tarzo (TV).

Triatleta, tesserato per il CUS Pro Patria Milano Triathlon, Sciarrone vive nel capoluogo lombardo ormai da anni e alterna gare di triathlon ad altre competizioni più toste, come gli Iroman.

Ai Campionati Italiani Age Group ha trionfato su distanza olimpica dopo 1,5 km di nuoto, 40 km in bicicletta e 10 km di corsa. Al traguardo il risultato inatteso, che ha regalato grandi soddisfazioni all’atleta. «E’ stata indubbiamente una grande gioia – commenta – ho effettuato la preparazione in modo molto accurato, come sempre, mi sentivo bene e poi c’è stato anche un pizzico di fortuna, perché un ex olimpionico nella mia stessa categoria non era presente. E’ stato in assoluto il mio migliore risultato personale, avevo collezionato vari podi di categoria ma mai così in alto. Sono contento anche per la mia società, perché non è importante solo la prestazione del singolo, i miei compagni hanno ottenuto ottimi piazzamenti. Adesso si ritorna nuovamente agli allenamenti».

Sciarrone è ormai da anni uno sportivo a 360 gradi, così appassionato di nuoto, bici e corsa, da aver scelto di festeggiare i 40 anni con un viaggio speciale e, naturalmente, con una gara. Lo scorso 15 marzo, giorno del suo compleanno, ha partecipato ai Caraibi all’Iroman 70.3, che ha previsto 2 km di nuoto, oltre 90km in bici e 21 km di corsa. «Quando ho visto la data dei Caraibi nel 2015 ho pensato che era il momento giusto per iscriversi – spiega – non è stato semplice, viste anche le temperature elevate, ma è stata un’esperienza indimenticabile». Per il triestino non si è stato il primo Iroman, in passato ne ha già affrontati tre nella versione “full”, la più lunga e impegnativa, in aggiunta ad una ventina di “half-ironman” e altri eventi sportivi in tutto il mondo, tra triathlon e maratone, con appuntamenti in Europa e più lontano, come negli Emirati Arabi o in Florida. Sciarrone si allena costantemente, calibrando energie e distanze nei momenti liberi.

«Solitamente nei dintorni di Milano dove lavoro, ma torno spesso a Trieste e approfitto anche qui per continuare la preparazione – precisa – tra Barcola, il Carso o la piscina Bianchi».

Come raccontare l’emozione che si prova a fine gara, dopo ore di nuoto, bici e corsa?

«E’ una sensazione difficile da spiegare, che va al di là della semplice gioia agonistica per aver concluso un determinato percorso, nel caso degli Ironman ci si rende conto di aver compiuto una vera e propria impresa e il pensiero ricorrente è di aver concluso qualcosa che poche persone riescono a portare a termine con successo. In più, quando vivi queste straordinarie avventure sportive, tutto il resto poi ti sembra più facile, il lavoro, la fatica, lo stress, tutto viene ridimensionato e si affronta in modo più agile».

Micol Brusaferro

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