Inter di nuovo in crisi, il Novara vince a San Siro

Impresa dei piemontesi. La giornata in A sarà completata solo stasera con le gare di Siena e Napoli
Inter Milan Argentinian midfielder Esetban Cambiasso (L) reacts during a Serie A soccer match between Inter Milan and Novara at the Giuseppe Meazza stadium in Milan, Italy, 12 February 2012. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO
Inter Milan Argentinian midfielder Esetban Cambiasso (L) reacts during a Serie A soccer match between Inter Milan and Novara at the Giuseppe Meazza stadium in Milan, Italy, 12 February 2012. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

ROMA

L’infinita 23.ma giornata del campionato di serie A (cominciata giovedì con Lazio Cesena 3-2, si chiude questa sera con Siena-Roma e Napoli-Chievo) ha schierato ieri solo tre partite. Ed il risultato più clamoroso è la vittoria del Novara di Mondonico in casa dell’Inter. I piemontesi, dopo il successo per 3-1 dell’andata (con Gasperini sulla panchina nerazzurra), si sono ripetuti al “Meazza” grazie ad un gran gol di Caracciolo e hanno fatto bottino pieno salendo a 16 punti, sempre ultimi in classifica, ma ora in compagnia del Cesena. La squadra di Claudio Ranieri, dopo le sette vittorie consecutive, ha improvvisamente inserito la retromarcia. Un punto negli ultimi quattro incontri. La zona Champions si allontana e adesso la Roma è solo un punto dietro, ma con una partita in meno.

Nelle altre due partite “sopravvissute” al maltempo dopo i rinvii di Parma-Fiorentina e Bologna-Juventus, il Catania ha travolto 4-0 il Genoa, 0-0 Atalanta-Lecce.

Intanto, in classifica, in attesa che la Juventus recuperi le due partite saltate per il maltempo sulla via Emilia, con i tre punti presi sabato sera a Udine in vetta alla serie A è salito il Milan con 47 punti, due in più della stessa Juve. La corsa scudetto è lanciata e sui bianconeri ora c’è maggior pressione psicologica. In classifica, poi, nella corsa al terzo posto, quello che vale i preliminari Champions, in vantaggio è la Lazio (41), dopo il rocambolesco successo sul Cesena, dallo 0-2 al 3-2 in 10 uomini, sull’Udinese, quarta a quota 41.

ALLE PAGINE 28-29

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