Ism Gradisca, in casa della Manzanese un’occasione d’oro

GRADISCA D’ISONZO. Esplorare lande sinora sconosciute. Prospettive di classifica che sinora parevano poco più che una chimera.
Con sei risultati utili su otto raccolti nel 2017 - fra cui le vittorie casalinghe con Lignano e Union Pasiano - l'Ism Gradisca ora può provare a raddrizzare la propria classifica. L'occasione viene dall'anticipo odierno (alle 15) nella tana della Manzanese, una diretta concorrente per la salvezza.
Grazie agli ultimi risultati gli isontini hanno accorciato a cinque lunghezze il divario dalle formazioni che la sopravanzano in classifica, fra cui proprio gli orange. Ed è del tutto evidente che un colpaccio esterno questo pomeriggio assottiglierebbe ulteriormente il gap, consentendo ai gradiscani di aspirare a qualcosa in più che il penultimo posto che scongiura la retrocessione diretta. Non facile, per carità. Per contro, gli isontini sanno che anche senza risultato pieno potrebbero mantenere il proprio divario sul Lignano fanalino di coda.
Ci sono insomma le condizioni per scendere in campo con la mente sufficientemente sgombra, e soprattutto serena alla luce della ritrovata capacità di vincere le partite per una squadra che è stata a lungo un cantiere. E di calcoli questo pomeriggio l'Itala San Marco pare non volerne proprio farne, come ha confermato il vicecapitano Giacomo Sirach.
«Fare troppi ragionamenti sulla classifica non ha alcun senso - è il parere dell'elegante centrocampista dei biancoblù, peraltro uno degli elementi in netta crescita -. In settimana ci siamo detti che dopo le vittorie con Lignano e Pasiano non abbiamo fatto ancora un bel nulla, se non il nostro dovere. Non siamo certo fuori dalle beghe di classifica, ma con una grande prestazione a Manzano potremmo aprirci nuove prospettive. E' chiaro che giocheremo per vincerla».
Squadra piuttosto in salute quella a disposizione di mister Luca Lugnan, un ex orange tanto quanto Marini e Hoti, mentre dalla parte opposta i gradiscani si ritroveranno "Re Mida" Lius Della Pietà. Fra i pali ballottaggio fra Tonon e Cantamessa, a guidare una difesa che dovrebbe ancora contare su Volk a destra, con la solida coppia centrale Filopati-Marini e Fabro sulla mancina. Probabile la conferma della mediana "tecnica" con Sirach in regia, Campanella e Politti mezz'ali. Davanti in quattro per tre maglie: Rodic, Lionetti, Germani e Hoti.
Luigi Murciano
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