La garanzia di Andreucci: «Ci sono le premesse per un grande spettacolo»

TRIESTE. Andreucci, quale la prima sensazione pensando allo scontro diretto di domani? Che la Triestina giocherà una partita che da anni mancava al Rocco, ovvero una sfida importante per le vette...
PRANDI - ESTE - 09/10/2016 - calcio - ESTE VS (TRIESTINA maglia verde).NELLA FOTO: L'ALLENATORE DEL TRIESTINA ANDREUCCI ANTONIO.PH ZANGIROLAMI
PRANDI - ESTE - 09/10/2016 - calcio - ESTE VS (TRIESTINA maglia verde).NELLA FOTO: L'ALLENATORE DEL TRIESTINA ANDREUCCI ANTONIO.PH ZANGIROLAMI

TRIESTE. Andreucci, quale la prima sensazione pensando allo scontro diretto di domani?

Che la Triestina giocherà una partita che da anni mancava al Rocco, ovvero una sfida importante per le vette della classifica. E ci fa molto piacere, perché abbiamo riportato entusiasmo e rianimato il sogno di poter ambire ad altre categorie, quelle che Trieste merita.

Come avete preparato la super sfida?

Come si conviene a match di questo livello, sono partite che si preparano un po' da sole. Sappiamo che il Mestre è un'ottima squadra e bisogna averne grande rispetto, ma vogliamo fare una grande partita e ci siamo allenati per questo.

Può pesare l’arrivare dalla sconfitta di Abano?

Ma nell'arco di una stagione ci sta, è pura utopia pensare di non perdere mai. Siamo consapevoli che potevamo far meglio ma anche che abbiamo valori e risorse che vogliamo mettere in campo.

È una partita da affrontare con la certezza di meccanismi collaudati o da vincere con una mossa a sorpresa?

Credo che in questa, ma anche in ogni partita, bisogna proporre qualche aggiustamento o situazione nuova. Anche perché gli avversari ci conoscono, quindi bisogna creare qualcosa di diverso per sfruttare le risorse della squadra. Poi farò le mie scelte e valuterò, i ragazzi meritano tutti di giocare. Ma oltre agli 11 iniziali, io ho grande fiducia in tutti: se siamo così in alto è perché ho una rosa di ragazzi che quando chiamati hanno sempre risposto.

Può essere già un crocevia determinante per il campionato?

No, non è realistico pensare che a 4 partite dalla fine dell’andata una partita possa già decidere tutto. Certo è un match importante, come del resto tutti da qui in avanti. Ma non si può definirla decisiva, nel calcio può succedere di tutto.

Sul piano tattico che partita può venir fuori?

Il Mestre è una squadra che gioca, ha un calcio propositivo, ma noi abbiamo lo stesso atteggiamento. Credo possa venirne fuori un grande spettacolo.

A proposito di tifosi, cosa vuole dire loro?

Spero che il pubblico di Trieste risponda davvero alla grande: lo merita la città, lo merita la società, e lo meritiamo anche noi che andiamo in campo. Quindi l'appello è di venire numerosi perché abbiamo bisogno dei nostri tifosi.

Cosa teme di più del Mestre?

Una squadra che vince cosi tanto, sicuramente ha dei valori importanti. Conosco il loro valore e la loro esperienza. Ci sono ragazzi che con me fatto bene, con Beccaro abbiamo vinto un campionato e una Coppa Italia con il Real Vicenza, con Kabine lo scorso anno abbiamo vinto i play-off, anche Zecchin è un giocatore di valore che ricordo con piacere. Detto questo, io ho grande fiducia nei miei giocatori e sono convinto che giocheremo con la massima determinazione.

E di Zironelli che pensa?

Sta facendo bene in questo torneo ma è un mister che è sempre stato nelle zone alte della classifica, molto preparato. Ci conosciamo, è un allenatore che sa il fatto suo e con il quale bisogna confrontarsi.

Antonello Rodio

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