La Pro Gorizia dei record sulla ribalta nazionale

GORIZIA. La Pro Gorizia dei record finisce addirittura in tv. E non su un canale qualsiasi, ma su un canale della Rai.

Sabato pomeriggio, infatti, un servizio sulla stagione e sulla storia della gloriosa società biancoazzurra andrà in onda all'interno della storia rubrica di Rai 2 “Dribbling”, che va in onda alle 13.25.

Lo scorso weekend una troupe della Rai è andata a Pieris, per effettuare delle riprese nel corso del derby isontino di Seconda categoria che ha visto la Pro di mister Coceani vincere in casa dei bisiachi, e per intervistare alcuni dei protagonisti. Lo spunto di partenza per i giornalisti Rai sono stati i record assoluti stabiliti in queste settimane dalla Pro Gorizia: miglior difesa in Italia tra dilettanti e professionisti in stagione con appena tre gol subiti, 1538 minuti di imbattibilità per la porta di Simone Dapas e 17 partite passate senza subire una rete. Infine, proprio da domenica, la Pro Gorizia è anche l'unica squadra in Friuli Venezia Giulia ad essere ancora imbattuta.

«Ma i giornalisti Rai non erano interessati solo a questo – racconta il direttore sportivo della Pro Gorizia Valentino Andaloro, che si è prestato all'intervista di Dribbling e ha raccontato storia ed aneddoti sulla società -. Certo, hanno preso la palla al balzo partendo da questi record a livello nazionale, ma poi hanno voluto approfondire la lunga storia della Pro Gorizia, il cui fascino e blasone è intatto nonostante le difficoltà degli ultimi anni. E forse questo vale ancor più a livello nazionale che a livello locale».

Infatti il servizio della Rai punta molto l'attenzione su figure che hanno fatto la storia del calcio goriziano, ma che poi hanno segnato anche il pallone italiano. Da Bearzot a Del Neri, passando per quel Bruno Pizzul che in più di un'occasione si è presentato in pubblico anche con la sciarpa biancoazzurra.

Oltre ad Andaloro, la troupe di Dribbling ha intervistato anche Simone Dapas, il portiere titolare e uno dei simboli di questa Pro Gorizia, che potrà aggiungere alla sua già bella carriera anche la soddisfazione di un record (portiere meno battuto in Italia) decisamente prestigioso. E siamo certi che, se potrà, moltiplicherà gli sforzi per mantenerlo fino alla fine della stagione.