La Pro Gorizia ricomincia da Ietri ex bomber Brian

Meno di due mesi fa è stato colui che ha infranto, a suon di gol, il sogno della Pro Gorizia di giocarsi la Serie D, ma tra poche settimane vestirà la maglia biancoazzurra per provare a trascinare la formazione goriziana proprio a quello stesso traguardo.

Scherzi del destino, incroci tipici del calciomercato: è Alessandro Ietri, ex bomber di quell’Edmondo Brian che ha battuto la Pro Gorizia nei play off dello scorso campionato di Eccellenza, il grande colpo in attacco di Andrea Brugnolo e della dirigenza della Pro. Ietri arriva a rinforzare un reparto che ha visto partenze importanti, ma che potrà contare ancora sul funambolico Hoti e su Pillon, oltre che sui prossimi acquisti biancoazzurri, visto che la società sta puntando ancora un attaccante esterno per completare il suo reparto avanzato.

«Siamo convinti di aver centrato un acquisto davvero importante, che potrà aiutarci molto e fare la differenza – dice Andrea Brugnolo –. Le qualità di Ietri le conosciamo tutti, e la squadra che stiamo costruendo ci soddisfa». Se mancano solo gli ultimi dettagli per formalizzare l’arrivo del portiere classe 1999 Miani, per la difesa invece Coceani potrà contare sull’ex Primorje Nicola Milom, giocatore piuttosto versatile visto che oltre che da esterno sinistro può giocare anche da centrale. Capitolo giovani: la Pro sta sondando la possibilità di ingaggiare alcuni classe 2001, ma intanto abbraccia il 2000 Mattia Samoti.

Centrocampista con esperienza tra le fila del vivaio dell’Udinese, viveva ultimamente fuori regione, ma ha deciso di rientrare a Gorizia e si è accasato alla Pro. Squadra che, profondamente rinnovata, inizierà a conoscersi già questa sera, alle 19, quando al “Bearzot” si svolgerà l’ormai tradizionale incontro del gruppo in vista poi del raduno a fine mese.

Si presenterà tra poco a tifosi e addetti ai lavori, seppur ancora ovviamente non al completo, anche il Ronchi, l’altra isontina d’Eccellenza.

L’appuntamento è per mercoledì alle 18. 30 al Bar Acli di Ronchi dei Legionari. La rosa di mister Franti pare destinata ad essere anche quest’anno decisamente giovane, visto ciò che sta offrendo il mercato e visto anche il progetto come sempre in prospettiva che la società del presidente Croci mette in campo. Non potendo contare magari sulle risorse della maggior parte delle altre squadre di Eccellenza, ma dimostrando di poter ottenere comunque risultati importanti.

Salutato Lucheo, la linea verde è stata irrobustita da diversi innesti. Innanzitutto quelli dei due portieri: lo sloveno classe 1998 Blaz Drašcek e il 1999 ex Kras Mattia Grubizza, giocatore già con una certa esperienza alle spalle in barba alla carta d’identità. Non solo. È giovane anche l’attaccante esterno Ciro Autiero (1999), che arriva proprio dai cugini della Pro Gorizia, mentre a centrocampo la novità è il 2001 Martin Aldrigo.

«Abbiamo anche noi i nostri veterani – spiega l’allenatore Fabio Franti –, ma ci confermeremo squadra fresca e giovane, che tenterà di valorizzare i talenti. Siamo già a buon punto, anche se penso ci possano servire ancora un attaccante e un centrocampista». —