L’Ardita produce troppo poco a Montebelluna

MONTEBELLUNA. Tabù intatto e ancora una sconfitta per l'Isogas Ardita Gorizia, che non riesce proprio a trovare il referto rosa in terra veneta e perde 61-52 in casa della Db Group Montebelluna terza...

MONTEBELLUNA. Tabù intatto e ancora una sconfitta per l'Isogas Ardita Gorizia, che non riesce proprio a trovare il referto rosa in terra veneta e perde 61-52 in casa della Db Group Montebelluna terza in classifica, al termine di una partita dal basso punteggio ed equilibrata fin quasi alla fine. Non è stata una brutta Ardita, quella che pur rimaneggiata ha tenuto testa a una delle formazioni più in forma del campionato di Dnc, ma la sostanza, ciò che conta, è ancora una volta il risultato, ed è la settima sconfitta di fila per gli uomini di coach D'Amelio, che continuano a non avere confidenza con il canestro avversario.

La buona difesa che, una volta di più, l'Isogas è riuscita ad impostare, ha costretto Lorenzetto e compagni a tirare con pessime percentuali, ma il guaio è che l'Ardita ha fatto ancor peggio, segnando in totale appena il 29% dei suoi tiri, e facendo fatica anche dall'arco dei 3 punti.

La partenza, a livello di approccio, era stata positiva, e così i due Vecchiet trovano due canestri consecutivi per il 4-0 iniziale che faceva davvero ben sperare. Un fuoco di paglia, però, perchè in tutti i restanti 9’ l'Isogas infilerà appena altri 3 punti, chiudendo sotto per 16-7 il primo quarto. Quasi a sorpresa, il secondo quarto è di tutt'altro segno, visto che l'Ardita si riscatta, continua a difendere molto bene ma in compenso si sblocca in attacco, piazza un parziale di 26-16 nel quarto e va al riposo lungo addirittura avanti, seppur di un solo punto (32-33).

Ci sarebbe da essere ottimisti, per la ripresa, se non fosse che l'attacco si inceppa di nuovo, e produce ancora un parziale da appena 7 punti, permettendo ai veneti di Montebelluna (che fanno poco meglio, ma ne segnano almeno 17), di scappare. È lo strappo decisivo, perchè nel finale i padroni di casa controllano e si gioca in equilibrio, ma l'Ardita non ha forse sufficienti, vista la rotazione limitata, e non può più annullare il gap di 9 punti con cui si arriva fino alla sirena.

Marco Bisiach

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