L’Eccellenza è triestina volano San Luigi e Kras

Archviata la decima di ritorno, ora c’è la lunga sosta pasquale. Alla ripresa il derby che potrebbe fare chiarezza in vetta. Ma attenti ai club friulani
Di Guerrino Bernardis
Paolo Giovannini, Trieste 20/11/2011, S.Luigi - Kras.
Paolo Giovannini, Trieste 20/11/2011, S.Luigi - Kras.

TRIESTE. Di questi tempi, l’anno scorso, il campionato d’Eccellenza era virtualmente deciso, con Gradisca che viaggiava con una decina di punti di vantaggio sulle inseguitrici: anzi, per i più maliziosi, il campionato era già stato segnato nello stesso momento in cui l’ex Itala San Marco era stata inserita in sovrannumero nel torneo: decisione, corroborata dal versamento di centomila euro di “penale” dei gradiscani, talmente destabilizzante da commuovere perfino il superpresidente Tavecchio che, per attutire i disagi delle altre sedici partecipanti, decise di dare in regalo metà dell’importo al Comitato Regionale. Se poi la somma sia arrivata, non è dato sapere che disagi abbia ammorbidito…

Tutt’altra situazione ai giorni nostri, con un torneo di Eccellenza interessante, combattuto e equilibrato che – cosa che non accadeva da tempi immemorabili – propone in “pole position” addirittura due formazioni triestine che si dividono il primato. Una, il San Luigi, che per diventare protagonista ha fatto una lunga gavetta, l’altra il Kras, che non ha mai nascosto la voglia di tornare nel Nazionale dilettanti, dopo l’esperienza, purtroppo sfortunata, dello scorso campionato. Ma dopo la decima giornata di ritorno, con davanti la lunga pausa pasquale, non sono le sole pretendenti, visto che Fontanafredda, due punti indietro e Manzanese a tre lunghezze, incalzano: le ultime sei partite (c’è anche il recupero infrasettimanale del 25 aprile) saranno un continuo confronto a distanza e non è detto che Torvisscosa e Ufm non riescano magari a riavvicinarsi. Basilare la domenica in cui si tornerà in campo con in programma a Repen il derby di vetta: i biancorossi di Aleinikov sembrano favoriti ma i biancoverdi di Potasso sognano di vendicare il 3-1 interno dell’andata: se poi uscisse il pareggio, ecco che Fontanafredda e Manzanese sarebbero pronte all’agguato.

I carsolini hanno un calendario non facile ma, dopo il San Luigi, incontreranno in casa anche Manzanese e Fontanafredda mentre in trasferta andranno a Gemona, Muggia e Torviscosa. Il San Luigi, dopo il derby, verrà messo alla prova nella trasferta di Cordovado e dal Corno prima di ospitare la Gemonese, andare a Manzano e chiudere in casa con il Torviscosa.

Il Fontanafredda incontrerà in casa Spal e Buttrio, la cui sorte potrebbe essere già segnata, ma dovrà misurarsi anche con Azzanese, Cervignano, Lignano prima del gran finale a Repen con il Kras. Infine la Manzanese: Lignano, Buttrio e San Daniele prima di Kras e San Luigi in successione e conclusione casalinga con la Gemonese.

Chi saprà, nella pausa, fare il pieno di energie e sgombrare la testa dalle paure avrà già fatto un gran passo avanti: il Kras sembra avere una marcia in più, il San Luigi è un po’ in affanno, Fontanafredda e Manzanese non brillano sempre per continuità ma, sicuramente, se la possono giocare tutte e quattro fino in fondo, senza dimenticare che c’è anche un secondo posto che può aprire – come il Kras ha dimostrato – la strada, pur difficile, della promozione.

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