L’EuroUnder 21 “chiama” l’Italia di Petagna

Oggi il debutto degli azzurrini del ct Di Biagio contro la Danimarca. Tra le stelle azzurre Donnarumma, Berardi e Gagliardini
CRACOVIA. Stavolta l’Italia Under 21 non può nascondersi. Nell’Europeo iniziato ieri a Cracovia agli azzurrini non basterà “solo” una bella figura. Sono tra le squadre da battere e ci si aspetta che arrivino fino in fondo. La ragione è semplice: la rosa a disposizione di Gigi Di Biagio. In poche altre occasioni - azzardiamo: mai - la nostra Under 21 ha potuto schierare tanti elementi già protagonisti nel campionato di serie A. Due giocatori, il torinista Benassi e l’attaccante del Sassuolo Berardi hanno addirittura già superato le cento presenze. Altro che prospetti sulla rampa di lancio...


L’uomo del giorno è inevitabilmente Gigio Donnarumma. Dopo la decisione di non trattare il rinnovo del contratto con il Milan, il portiere è diventato il personaggio più chiacchierato e inevitabilmente più sotto pressione. Uno che a 17 anni si era assunto la responsabilità di difendere la porta del Diavolo senza restarne frastornato sarà probabilmente in grado di sopravvivere anche a questa bufera. In ogni caso il ct non ha di che preoccuparsi per la porta degli azzurrini: dietro al Gigio ci sono Cragno (Benevento ma cartellino Cagliari) e l’udinese Simone Scuffet.


In attacco c’è Andrea Petagna. Il triestino dell’Atalanta - a sua volta al centro di voci di mercato - è reduce da un campionato eccellente: solo cinque reti ma una partecipazione al gioco voluto da Gasperini che lo ha posto all’attenzione dei selezionatori azzurri. Non è ancora uno stoccatore da area di rigore ma Petagna sa far salire la squadra e vede il gioco. Con gli azzurrini avrà a sorreggerlo in attacco Berardi e il gioiellino della Fiorentina Bernardeschi. A centrocampo, tra gli altri, l’interista Gagliardini, compagno di Petagna all’Atalanta nella prima parte dell’ultima stagione.


Dopo la partita di stasera contro la Danimarca, l’Italia Under 21 mercoledì alle 18 sfiderà la Repubblica Ceca e infine il 24 giugno il confronto contro la Germania. La formula della manifestazione prevede le prime qualificate dei gironi e la migliore seconda qualificate alle semifinali. Per quanto riguarda gli avversari degli azzurrini, la Danimarca è la classica squadra scandinava forte fisicamente e organizzata tatticamente. La stella è l’attaccante del Nordsjaelland, Marcus Ingvartsen, già convocato in Nazionale maggiore. Nella Repubblica Ceca, squadra come sempre di grandi tradizioni, il talento più atteso è Patrik Schick. Il 20enne attaccante ceco si è messo in luce con la maglia della Sampdoria e nella prossima stagione vestirà la casacca della Juventus. Altro giocatore da seguire, l’esterno dell’Udinese Jakub Jankto. La Germania è una delle favorite alla vittoria finale, potendo contare su giovani interessanti come il centrocampista Dahoud appena acquistato dal Borussia Dortmund, l’esterno offensivo Gnabry del Bayern Monaco, Philipp e l’attaccante Selke del Lipsia.




Riproduzione riservata © Il Piccolo