L’Inter batte il Bayer e vola in semifinale

Ora l’aspetta la vincente di Shakhtar-Basilea. Conte eguaglia il suo miglior risultato nelle coppe, ma può perdere Sanchez
Inter Milan's Italian midfielder Nicolo Barella (L) celebrates scoring the opening goal with his teammate Inter Milan's Argentinian forward Lautaro Martinez during the UEFA Europa League quarter-final football match Inter Milan v Bayer 04 Leverkusen at the Duesseldorf Arena on August 10, 2020 in Duesseldorf, western Germany. (Photo by Martin Meissner / POOL / AFP)
Inter Milan's Italian midfielder Nicolo Barella (L) celebrates scoring the opening goal with his teammate Inter Milan's Argentinian forward Lautaro Martinez during the UEFA Europa League quarter-final football match Inter Milan v Bayer 04 Leverkusen at the Duesseldorf Arena on August 10, 2020 in Duesseldorf, western Germany. (Photo by Martin Meissner / POOL / AFP)



L'Inter soffre, vince e vola in semifinale di Europa League e ora sogna sempre più di conquistare la Coppa. Lukaku è ancora il re della notte nerazzurra, goleador e trascinatore, capace di uscire vincitore da tutti i duelli, anche i più duri. Preoccupazione però per Sanchez, nel finale bloccato da un problema muscolare alla coscia.

Stasera la squadra di Conte aspetta la prossima avversaria dalla vincente tra Shakthar e Basilea ma adesso si gode un successo - quello con il Bayer Leverkusen - meritato anche se alla fine più complicato del previsto. Per come si era messa nel primo tempo Handanovic e compagni parevano in effetti poterla chiudere senza troppe preoccupazioni e invece gli errori sotto porta hanno consentito al Leverkusen di giocarsela praticamente fino alla fine. L'atteggiamento iniziale dei nerazzurri stavolta era stato quasi perfetto, concentrato, aggressivo, con la voglia di andare sempre alla ricerca del gol. Che è arrivato al quarto d'ora con un preciso tiro d'esterno dal limite di Barella al termine di un'azione ben orchestrata da Young (servito dal tacco di Lautaro) e Lukaku. Il belga si è visto ribattere la conclusione ravvicinata che è poi finita sui piedi dell'ex cagliaritano, abile a prendere la mira. Quattro minuti più tardi ecco la seconda rete proprio con Lukaku ed è stato il classico gol del gigante interista. Tapsoba gli si è aggrappato alla schiena cercando di non farlo girare, ma Lukaku ha mantenuto fino all'ultimo l'equilibrio e in girata e in caduta ha firmato il 2-0. L'ex United allunga così la sua striscia straordinaria: ha segnato per 9 gare consecutive in Europa League superando il record di Shearer fermo ad otto nel 2005 con il Newcastle. Lo stesso Lukaku avrebbe potuto chiudere la partita poco dopo ma ha calciato addosso al portiere in uscita. E il Bayer ha poi sfruttato una delle rare incertezze del primo tempo della difesa nerazzurra, consentendo ad Havertz di far rientrare in partita i suoi. Il calcio di rigore per l'Inter prima concesso per un fallo di mano di Sinkgraven e poi tolto - era solo spalla - è stata l'ultima emozione di una prima frazione in cui l'Inter si è dimostrata superiore. Il Leverkusen ha espresso una buona qualità negli esterni offensivi ma ha mostrato limiti evidenti nella costruzione del gioco e nel reparto difensivo. I tedeschi però sono rimasti in piedi e in avvio di ripresa hanno provato ad alzare i ritmi e a rischiare di più cercando spesso il talentuoso Havertz e anche l'imprevedibile e dinamico di Diaby. La spinta è aumentata, l'Inter ha cercato di ripartire soprattutto in contropiede ma anche attraverso azioni manovrate con la classe dei neo entrati Eriksen e Sanchez. Proprio il cileno poteva chiudere il match ma si è visto battere il tiro da Hradecky. Qualche brivido nel finale, un altro rigore concesso e poi tolto all'Inter - prima del fallo su Eriksen fallo di mano di Barella - ma alla fine il successo è nerazzurro. L’Inter ritrova una semifinale in Europa dieci anni dopo, allora fu il Triplete. —



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