L’Inter si ferma, Lazio in semifinale

Coppa Italia: la squadra di Inzaghi va sul 2-0 con Felipe Anderson e Biglia su rigore, inutile la rete di Brozovic
Lazio's midfielder Felipe Anderson (R) celebrates after scoring during the round of eight Italy Cup soccer match at the Giuseppe Meazza stadium in Milan, Italy, 31 January 2017.Ansa/Daniel Dal Zennaro
Lazio's midfielder Felipe Anderson (R) celebrates after scoring during the round of eight Italy Cup soccer match at the Giuseppe Meazza stadium in Milan, Italy, 31 January 2017.Ansa/Daniel Dal Zennaro

MILANO. Stefano Pioli paga la legge dell’ex. La sua Inter finisce al tappeto contro la Lazio a San Siro nei quarti di finale di Coppa Italia. Stop alla striscia vincente dell’Inter. Si rialza, invece, l’undici di Simone Inzaghi dopo il ko al fotofinish in campionato con il Chievo.

Pioli, in vista della supersfida con la Juve di domenica, fa rifiatare Gagliardini, Icardi e Joao Mario. In mezzo spazio a Kondogbia e Brozovic. C’è Palacio in avanti assistito da Candreva, Banega e Perisic. Parte meglio l’Inter: al 4’ Banega profondo in area per Perisic, che con Marchetti in uscita manda fuori. Poco dopo destro da fuori debole e sul fondo di Banega. Al 16’ palla persa da Biglia davanti all’area di rigore, Kondogbia se la ritrova tra i piedi e con il destro calcia angolato e colpisce il palo. La partita cambia al 20’: cross di Lulic da sinistra, Felipe Anderson taglia da destra verso il centro in area e gira di testa nell’angolino. Poi la Lazio si mangia il colpo del ko per due volte al 32’. Prima Miranda interviene male e apre la porta a Immobile, che davanti alla porta spara alle stelle. L’Inter ha la difesa alta, praticamente a centrocampo e, allora, Felipe Anderson ha una prateria davanti a sé: corre in campo aperto ma tira addosso ad Handanovic. Al 35’ Brozovic si porta il pallone dal destro al sinistro e calcia, Marchetti non blocca e poi la difesa libera. Episodio da moviola al 44’: Hoedt atterra Palacio vicino al limite dell’area. L’arbitro dà punizione, i nerazzurri chiedevano il rigore. Ne nasce un parapiglia con Radu e D’Ambrosio ammoniti.

Pioli fa sul serio a inizio ripresa: Icardi e Joao Mario dentro per Palacio e Banega. Ma i cambi non svegliano l’Inter. La Lazio va vicino al raddoppio al 48’: corner da destra di Biglia, Hoedt va di testa, Handanovic respinge corto e Parolo da due passi tira in curva. Al 54’ Immobile scappa in contropiede, Miranda sbaglia l’intervento, l’attaccante lo anticipa e viene atterrato in area da Miranda, espulso. Rigore per la Lazio al 56’: Biglia si presenta sul dischetto e batte Handanovic. Quattro minuti dopo, Murillo vola di testa in area e non trova la porta di poco. Lulic apre nel deserto per Felipe Anderson, che sbaglia davanti ad Handanovic. Icardi costringe il portiere ai lavori forzati e Kondogbia manda alle stelle. Al 76’ finisce la partita di Radu, espulso per doppio giallo. L’Inter spreca con Perisic, ma Brozovic riapre i conti all’84’ con un’inzuccata che scavalca Marchetti. Gli ultimi assalti nerazzurri sono inutili.

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