L’Itala da sogno di Neto Pereira rivive per un giorno a Gradisca

Nel corso del 2019 festeggerà il Centenario della sua "sorella maggiore", l'Itala. Ma l'Itala San Marco Gradisca, che quella storia centenaria porta avanti dopo la fusione del 1978 e la rifondazione del 2010 (oggi come ISM) nei prossimi mesi celebra anche altri anniversari. Ad esempio, il ventennale della conquista del campionato di Eccellenza, che spianò la strada al club isontino dapprima in serie D e poi addirittura fra i professionisti, rendendola la terza forza calcistica della regione dietro a Udinese e Triestina.

Quella squadra, quella stagione sportiva datata 1997-1998, saranno omaggiate questa mattina alle 11 in piazza Unità a Gradisca d'Isonzo. L'idea della "rimpatriata degli eroi" è del presidente dell'epoca, Franco Bonanno, a vent’anni dal suo primo grande successo.

Bonanno ha voluto invitare proprio tutti: la rosa dell'epoca, i familiari dei compianti mister Agostino Moretto, del team manager Ennio Tuni, del masseur "Remi" Deana. E ancora lo staff tecnico e i dirigenti di allora. Invitate anche le autorità come il presidente regionale Figc Ermes Canciani, quello provinciale, Antonio Quarta, il presidente del Coni regionale Giorgio Brandolin e l'assessore comunale allo Sport David Cernic.

L'impressione è che sia solo l'inizio di una serie di "rimpatriate" dell'Itala San Marco dell'era-Bonanno. «Voglio omaggiare nel corso del nuovo anno anche altre squadre e personaggi che hanno fatto sognare Gradisca - afferma -. Questa che vinse l'Eccellenza, ma anche naturalmente la compagine che ha conquistato e manutenuto il professionismo, e in anni più recenti la stessa Ism che dopo la rinuncia ai "pro" ha vinto, unico caso in assoluto, l'Eccellenza ritornando in D. Ci sarà anche Neto Pereira» brillano gli occhi a Bonanno ricordando lo “Swarowski” brasiliano che ha portato Gradisca fra i grandi del calcio.

A settembre, in occasione del Trofeo Rocco da lui stesso presieduto, patron Bonanno conta di organizzare un triangolare di vecchie glorie dell'Itala San Marco. In panchina ci saranno tre big della storia biancoblù: Giuliano Zoratti, Adriano Fedele e Fabio Franti, che di Moretto si è sempre professato discepolo. —