L’Italrugby soffre ma liquida il Tonga

BRESCIA. Esordio sofferto ma vittorioso dell’Italrugby nel trittico dei Cariparma test-match di novembre. Al ’Rigamontì di Brescia, il XV azzurro del ct Brunel ha sconfitto Tonga 28-23 (18-16). Per l’Italia mete di Cittadini e Ghiraldini nel primo tempo e una tecnica nella ripresa contro le due di Tonga firmate da Taumalolo e Vainikolo. Dopo Brescia, la Nazionale tornerà a Roma per la grande sfida di domenica 17 all’Olimpico contro la Nuova Zelanda iridata per poi concludere i test-match domenica 24 a Firenze contro l’Australia.
Brutto primo tempo dell’Italia. Dopo un buco della difesa azzurra, Tonga passa al 4’ con una punizione di Apikotoa per un vantaggio che dura solo 3’, visto che al 7’ Cittadini, il sostituto di Castrogiovanni, stoppa e si invola in meta nella sua meta. Button fallisce la trasformazione, poi inscena un duello dalla piazzola col rivale fino all’8-6 per l’Italia al 14’. Al 24’ cartellino giallo a Parisse, un’altra punizione a testa per le due contendenti fino al 34’, quando Tonga pareggia le marcature con Taumalolo. Apikotoa trasforma e gli azzurri si ritrovano sull’11-16. Allo scadere del parziale, però, Ghiraldini va in meta di forza con la mischia, trovando Burton preciso al calcio per il 18-16 con cui gli azzurri vanno al riposo.
La migliore Italia è in avvio di ripresa, grintosa e finalmente capace di giocare alla mano. Burton sigla una punizione al 13’, poi Tonga resta con l’uomo in meno per il giallo a Lokotui. Al 25’ Burton trasforma una meta tecnica in mischia per il 28-16 che però non mette al sicuro il risultato. Anche perchè, al 28’, Tonga va ancora a segno con Vainikolo, cui segue la trasformazione di Apikotoa. Sul 28-23 gli azzurri soffrono in un finale sotto la pioggia, contraddistinto anche da una lunga serie di cambi e dall’uscita di Kaho in barella.
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