Lo Sloga Tabor deve accontentarsi di un punto

TRIESTE. Si scrive primo punto del torneo ma si legge “rammarico”. I giovanissimi di Berlot sprecano una grossa chance per guadagnare la prima vittoria stagionale, dovendosi accontentare di un...

TRIESTE. Si scrive primo punto del torneo ma si legge “rammarico”. I giovanissimi di Berlot sprecano una grossa chance per guadagnare la prima vittoria stagionale, dovendosi accontentare di un punticino nell'incontro casalingo contro Pradamano. Match terminato sul 2-3 (22-25, 25-23, 25-17, 23-25, 10-15).

Sloga Tabor: Braico 19, Caratozzolo 3, Jeric 18, Pagliaro 0, Rimbaldo 7, Umek 22, Pecalli (L), Sutter, Vattovaz 7. All. Danilo Berlot. Lo Sloga Tabor conquista dunque il primo punto in classifica, dopo la migliore partita in questa annata: ma è proprio questo a causare un pizzico di amarezza, in quanto i locali avrebbero potuto conquistare tranquillamente i tre punti contro il Ccr Pozzo. Umek (scatenato mattatore del match, ndr) e compagni si trovano difatti avanti sul 18-11 nel quarto set, con un buon viatico verso un comodo 3-1. Dal +7, black-out e brutto calo per i biancorossi e ciò permette agli ospiti di pareggiare 2-2, ribaltando l'esito del set, mettendo poi le mani sul quinto set e quindi la vittoria finale. Partita nefasta invece e poche idee in campo per i ragazzi di Ambroz, sconfitti in trasferta a San Vito al Tagliamento dal Gs Favria, che firma un rotondo 3-0 (25-22, 25-9, 25-18).

Coselli/S. Tabor: Antoni 1, Gagliardi 3, Ambroz Peterlin 6, Matevz Peterlin 1, Sirch 4, Trento 8, De Luisa (L), Furlanic 1, Kante 1, Milic 3. Allenatore: Ambroz Peterlin. Il Centro Coselli/Sloga disputa un match opaco e apatico contro il San Vito e subisce una meritata sconfitta. Nel terzo parziale, dopo la debacle del secondo periodo, gli ospiti conducono per 2-8 e 10-15, ma commettono troppi errori, non riuscendo così a monetizzare il vantaggio. I locali sono bravi ad approfittarne e a portare a casa una rapida affermazione, lasciando i biancorossi a bocca asciutta. (tris.)

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