Lo sloveno Bozic all’Azzurra

GORIZIA. È Rok Bozic il “mister x” dell'estate 2012 dell'Azzurra. Mancano ancora le firme – e del resto il calciomercato ufficialmente inizia solo a luglio -, ma le strette di mano ci sono già state. E Bozic ha scelto di sposare il progetto di un'Azzurra che intende tornare ad alti livelli in Prima categoria dopo una stagione di transizione caratterizzata da qualche sofferenza di troppo e culminata con la salvezza colta solo nel finale. Bozic risponderebbe perfettamente del resto all'identikit del giocatore richiesto da mister Villani, ovvero un centrocampista centrale dai piedi buoni in grado di mettere ordine in mezzo al campo, ma anche di proporsi con pericolosità in avanti nel ruolo di mezzapunta. Lo sloveno ha già giocato in passato in Italia nelle file del Kras e del Mladost, mentre nell'ultima stagione ha portato alla vittoria del campionato ed alla conquista della serie B slovena il Bilje.
Si tratta dunque di un giocatore di categoria superiore, che in Prima può fare la differenza. Quello di Rok Bozic, praticamente fatto, non è però l'unico colpo al quale sta lavorando il direttore sportivo Valentino Andaloro: «Cerchiamo anche un portiere e un difensore». E se per il portiere i lavori sono al momento ancora un po' in alto mare (a Straccis è destinato a restare il solo Sonson, con Campisi che lascerà la regione per studiare per almeno 5 mesi, e Peteani in forte dubbio sul suo futuro), per il difensore qualche nome si può azzardare. Tra questi, quello di Petriccione, giocatore di qualità e carattere per la fascia. Un altro potrebbe essere l'esperto Re, mentre un investimento in ottica futura sarebbe Presot, classe 1990 del Turriaco, che l'Azzurra sta seguendo da tempo. Per la difesa a Straccis puntano poi anche sulla conferma di Fantin, il cui cartellino è però della Pro Gorizia.
A caccia di colpi importanti è anche l'Isontina, che si sta muovendo in particolare per il centrocampo, mentre il Sovodnje potrebbe piazzare un colpo da novanta prendendo Cecotti, deciso a lasciare Mossa e richiesto, oltre che dai biancoblù di Coceani, pure da Cormonese, Isontina e Pro Romans. Ancora tutto da definire, poi, il futuro dei giocatori di due squadre importanti come Medea e Villesse. I giallorossi di Medea stanno procedendo alla fusione con la Pro Romans, e giocoforza non potranno tenere tutti i membri della rosa dell'ultimo campionato. Più di qualcuno potrebbe decidere (o essere costretto) ad emigrare altrove. Discorso diverso per il Villesse. Il futuro della società resta in bilico, e l'ennesimo esodo estivo verso altri lidi non sarebbe una grossa sorpresa.
Marco Bisiach
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