L’Ufm ha l’occasione per allungare su Strassoldo e La Fortezza

Contro la penultima della classe il leit motive per il tecnico Paolo Trentin è sempre quello: «Alla ricerca del risultato pieno partita dopo partita, nonostante le defezioni degli elementi più esperti ci tolgono esperienza in ogni reparto: la freschezza dei ragazzini e la velocità dei nostri avanti dovranno essere le nostre armi di giornata». Fuori da tempo Zanolla e Petronio, non ci saranno nemmeno gli attaccanti Milan (ginocchio) e Trentin (caviglia) per i quali sono in corso accertamenti dopo gli infortuni a Castions, possibile invece il recupero del centrale difensivo Corso.

Appena persa la seconda piazza a favore dello Strassoldo (che ospita un Mossa privo di Russo, Zongar e Cabass ma pronto a dare tutto per mantenere o migliorare la quinta posizione), i rossoblù de La Fortezza provano a ripartire dal "Del Neri" di Pieris: Solidoro ritrova il perno della retroguardia Petriccione dopo il turno di squalifica. In alto mare il Pieris che rivede Lucheo in mediana ma non potrà schierare la retroguardia titolare, out infatti Porzio, Costelli, Petean e Fabiani.

Ma la sfida più appassionante è sicuramente quella tra Poggio e Sagrado, derby sentitissimo con i padroni di casa pronti (in caso di successo) a rifarsi sotto in zona play-out. «E’ forse nel suo miglior momento, brutta gatta da pelare questo Poggio che si sta risollevando alla grande. Da parte nostra paghiamo gli strascichi dell'ultima gara con Buo e Molfetta quasi sicuramente indisponibili: chi sostituirà questi due punti di riferimento della squadra - il trainer sagradino Roberto Gon sprona i suoi - non dovrà farli rimpiangere, bisogna approffittare di questi momenti». Poggio al gran completo con propositi di rivalsa dopo il ko all'andata. Nel Lucinico (riceve l'Alabarda) squalificato il terzino destro Dilena, ancora ai box Anzolini mentre sul fronte avanzato ritorna Piova.

Matteo Marega