L’Ufm “ruba” un pareggio alla sfortunata Juventina

di Matteo Marega

MONFALCONE

Mezzo passo falso per un'Ufm ancora in clima-vacanze, solo un monumentale Michele Contento riesce a tenere a galla una barca che in più momenti ha rischiato di affondare. Sul controaltare una Juventina già in clima-campionato.

Nella prima frazione gli ospiti riescono a sopperire al presunto gap tecnico con un'ottima organizzazione di gioco e con lo spirito dei molti ex (tra Fincantieri e Monfalcone) in campo, tanto che le opportunità più ghiotte le creano gli uomini di Tomizza. Se il sinistro dal limite di Gabrielli, giunto al 13' dopo uno scontro tra un paio di difensori biancorossi, non può preoccupare minimamente Furios, dall'altra parte Contento è costretto a chiudere la saracinesca sull'inzuccata di Stradi al 17': punizione di Favero dal versante destro, sponda aerea di Palermo e colpo di testa dell'altro ex tra le braccia del guardiano di casa. Squadre che non spingono eccessivamente, al 28' si rifanno vivi i locali con una conclusione di Giraldi dalla distanza che Furios contrae in due tempi. La replica dei goriziani non tarda ad arrivare e al 35' solo un maestoso Contento riesce a sradicare dalla rete il preciso piattone di Cuzzolin destinato a fil di palo dopo un'azione promossa sull'out mancino dall'indiavolato Stradi.

Ma è ad inizio ripresa che la Juventinadà il meglio di se stessa. Al 2' traversone di Palermo per la testa di Di Giorgio e pronto miracolo del portierone dell'Ufm che vola sulla propria sinistra, al 4' spettacolare sforbiciata spalle alla porta di Airoldi toccata di quel tanto che basta dall'estremo per far impennare la sfera oltre il montante. La capitolazione è solo rimandata al 16', ci vuole un rigore concesso per intervento di Dallan su Gulic per far capitolare l'ultimo baluardo monfalconese: sul dischetto si presenta lo stesso numero cinque goriziano che spara troppo angolato per il pur reattivo Contento che tocca appena. Non succede praticamente nulla fino a cinque minuti dal termine quando l'Ufm trova un pari ormai insperato (e immeritato) grazie alla zampata sotto misura di Rocco, abile a trasformare in oro colato un preciso servizio dalla destra del neoentrato Maglione innescato da Dallan.