L’Unione con l’Arzignano a caccia del sesto successo

TRIESTE. Battere se stessa e, nella domenica del Carnevale, gettare anche la maschera e riproporsi prepotentemente come sfidante del Mestre anche al successo finale: sono questi i due obiettivi con cui oggi la Triestina scenderà in campo al Rocco contro l'Arzignanochiampo (inizio ore 14.30, arbitra Di Graci di Como). Innanzitutto gli alabardati cercheranno di centrare la sesta vittoria consecutiva e superare così il record ottenuto all'andata, quando dalla quarta all'ottava giornata riuscirono a vincerne cinque di seguito prima di essere fermati sul pareggio in casa dalla Vigontina San Paolo. Anche oggi la squadra di Andreucci si gioca il successo numero 6 al Rocco, ma sembra più matura e più quadrata tatticamente per centrare l'obiettivo. Ma come si diceva, fare altri tre punti significherebbe mettere ulteriore pressione alla capolista Mestre, che non sembra aver digerito bene la sconfitta di domenica scorsa e bisognerà vedere come reagirà oggi a questo momento delicato. Se questi sono gli obiettivi della Triestina, dall'altra parte ci sarà un Arzignanochiampo che, come sottolineato dallo stesso Andreucci, è forse una delle peggiori avversarie da incontrare in questo momento. Alla squadra dello specialista in promozioni Paolo Beggio la qualità non è mai mancata, ma i tanti infortuni l'hanno decisamente frenata nella prima parte di stagione. Adesso però l'Arzignanochiampo ha ingranato alla grande: è quarta nella classifica del girone di ritorno ma soprattutto nelle ultime sei partite ha ottenuto ben 14 punti con quattro successi e due pareggi. A furia di scalare la classifica ora è al sesto posto, a un passo dalla zona play-off, per cui è evidente che quella che arriverà oggi al Rocco sia una formazione in grande spolvero e decisa a proseguire la serie positiva. La Triestina dall'ondivago rendimento casalingo arriva da due successi al Rocco ottenuti finalmente con due reti di distacco, cosa che non era mai avvenuta nel girone di andata. Segno che il nuovo modulo ha dato i suoi frutti anche nelle partite interne, però è innegabile che la squadra è sembrata sempre un gradino indietro all'Unione formato trasferta. Anche con l'Este, due settimane fa, nonostante la vittoria meritata gli alabardati avevano trovato a lungo delle difficoltà. Quindi è chiaro che servirà la miglior Triestina per venire a capo degli ospiti. Quanto alla formazione, Andreucci deve rinunciare allo squalificato Bradaschia e all'infortunato Cecchi, ma c'è anche Leonarduzzi con l'influenza e Carraro che ha subito una forte contusione. Il capitano comunque spera di farcela e di tornare oggi a far coppia in mezzo alla difesa con Aquaro davanti a Voltolini. Se Leonarduzzi non ce la farà, ovviamente toccherà ancora a Marchiori sostituirlo, come avvenuto a Noale, mentre i terzini saranno Bajic a destra e Pizzul a sinistra. A centrocampo la coppia più gettonata sembra quella formata da Meduri e Celestri, mentre gli esterni offensivi saranno Banegas a destra e Corteggiano a sinistra. França dal canto suo dovrebbe sempre giostrare in appoggio a Dos Santos, che resta favorito su Serafini. E i tifosi che non vogliono perdersi il Carnevale portino i bambini allo stadio vestiti in maschera: nell'intervallo infatti ci sarà una sfilata con tanto di premiazioni e dolci per tutti.