L’Unione prova a fare poker

Arriva l’Este. Celestri con Frulla a centrocampo
Di Antonello Rodio

TRIESTE. La Triestina ritorna oggi al Rocco e contro l'Este va a caccia della quarta vittoria consecutiva (inizio ore 14.30, arbitra Saia di Palermo). Ma non si tratta di una mera soddisfazione statistica. Anche se il Mestre appare molto lontano dall'alto delle sue 10 lunghezze di vantaggio, e il secondo posto sembra in cassaforte visto che il Campodarsego è precipitato a 8 punti di distacco, all'Unione non mancano certo le motivazioni per continuare il filotto positivo.

Al di là delle speranze di capitomboli del Mestre e della necessità di tenersi al riparo da eventuali ritorni delle inseguitrici, va ricordato che fare più punti possibili è decisivo anche in ottica promozione, perché questo sarà uno dei fattori determinanti quando verrà stilata la graduatoria tra le nove vincitrici (una per girone) dei play-off. Anche senza avversarie nei dintorni in classifica, dunque, resta sempre fondamentale vincere per essere a fine stagione in prima fila ad attendere qualche rinuncia o mancata iscrizione alla Lega Pro. Motivo in più perché i tifosi restino sempre vicino alla squadra, anche se le ultime partite casalinghe non sono state certo esaltanti per numero di presenze. Anche perché c'è da sostenere una Triestina che nelle ultime partite è stata sempre più convincente, grazie anche al cambio di modulo: ulteriori tre punti, aiuterebbero inoltre questo percorso di crescita della squadra di Andreucci.

Questo non significa affatto però che oggi sarà una passeggiata. Innanzitutto la Triestina deve confermare di aver ritrovato il feeling con il Rocco: va ricordato infatti che la vittoria sul Legnago è stata appena la prima con due gol di scarto e ottenuta senza particolari patemi, al contrario di altre prove casalinghe. E poi attenzione all'Este e a una classifica ingannevole: è vero che i veneti con 27 punti sono appena fuori dalla zona play-out, ma la realtà è che si tratta di una delle migliori squadre di questo 2017.

Dopo un girone di andata disastroso, infatti, l'Este è corsa ai ripari nel mercato invernale e in questo girone di ritorno è ancora imbattuta. Anzi, con tre vittorie e due pareggi, ha ottenuto 11 punti in cinque partite, appena uno in meno della Triestina. Quindi occhio a non sottovalutare un avversario che sta attraversando un ottimo momento di forma e viaggia sulle ali dell'entusiasmo, deciso a lasciarsi ancora più alle spalle la zona pericolosa della classifica. Per quanto riguarda la formazione, l'Unione dovrebbe cambiare poco rispetto alla trasferta di Valdagno. Innanzitutto va ricordato che saranno assenti Cecchi infortunato e Carraro squalificato. Il portiere Jean Claude Consol, invece, è febbricitante ma è comunque fra i convocati, anche se per precauzione è stato chiamato anche il portiere della Juniores Cristian Puiu. Davanti a Voltolini ci sarà la coppia centrale Leonarduzzi-Aquaro con Pizzul a sinistra, mentre a destra potrebbe anche tornare Bajic, che resta in ballottaggio con Crosato.

A centrocampo Frulla e il rientrante Celestri, poi Corteggiano e Banegas sulle fasce con davanti França a supporto di Dos Santos, che resta favorito su Serafini. Ancora panchina per il nuovo arrivato Meduri, che deve crescere di condizione e, come a Valdagno, potrebbe entrare in corso d'opera.

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