Maze: mai più paletti Massi: la nostra storia viene prima dello sci

TRIESTE. Tina Maze? Si sta divertendo a fare la commentatrice tv per Eurosport. E se tornerà nel Circo Bianco, farà solo le discipline veloci. Andrea Massi? Non vuole più guidare lo staff tecnico della sua Tina: tiene troppo al rapporto di coppia per rischiare di rovinarlo lavorando assieme.

Le confessioni della coppia più famosa dello sci (lei, la supercampionessa slovena, 33 anni a maggio, quest’anno ferma dopo aver vinto l’oro olimpico nella libera e nel gigante a Sochi 2014, oltre a quattro ori iridati, una Coppa del Mondo generale e due Coppe di specialità; lui, il tecnico goriziano sotto i cui consigli la ragazza è esplosa) sono state raccolte dal Primorski Dnevnik, il quotidiano triestino di lingua slovena che le ha pubblicate nella sua edizione di ieri.

Ma partiamo da Tina Maze. La campionessa non ha ancora deciso cosa fare dopo l’anno sabbatico che si è presa in questa stagione. Ma fare la giornalista le piace molto: «Se decidessi di non tornare alle gare potrei continuare su questa strada: mi piace condividere quelle che sono le mie conoscenze». E lo sci? «Mi manca lo sci, mi mancano le competizioni, ma non mi mancano i paletti». Come dire che se torna si dedicherà sono alle discipline veloci.

Quanto ad Andrea Massi, il tecnico goriziano al momento lavora come consulente della nazionale slovena di sci. «Ma se Tina tornerà alle gare deve decidere chi guiderà il suo staff - dice –: non sarebbe giusto che fossi io. Prima, lo sport aveva la priorità rispetto alla nostra vita privata, adesso invece il nostro rapporto è al primo posto». Come dire che Massi non vuole che il rapporto professionale abbia il sopravvento sulla loro storia d’amore. Ma il tecnico comunque dispensa qualche consiglio tecnico a Tina: «Non sono d’accordo che, se torna, faccia solo le discipline veloci: lei non ha limiti, anche se ha superato i 30 anni».