“Medici di corsa” in maglia verde per aiutare il Burlo Garofolo
TRIESTE. Sono circa duecento i medici e gli infermieri che parteciperanno oggi agli eventi della Bavisela.
Maglietta verde personalizzata, fanno parte dello “squadrone” dei Medici di corsa, iniziativa ideata dalla pediatra milanese (ma socia della Nuova Bavisela) Isa Amadi sulle orme dei grandi charity internazionali collegati alle più note maratone.
La metà del valore delle iscrizioni dei medici e degli infermieri ospedalieri che parteciperanno alle gare della Bavisela, verrà quest'anno devoluto all'Irccs Burlo Garofolo di Trieste per acquistare strumentazioni a vantaggio della Terapia intensiva neonatale del “Burlo”, con l'idea che in questo reparto vengono ricoverati i neonati prematuri o con bassissimo peso. Per questi bambini la vita inizia proprio di corsa e i medici, assieme agli infermieri ospedalieri, intendono sostenerli con il proprio impegno e la passione per lo sport.
«Ringrazio i runners della Nuova Bavisela per questa iniziativa – ha dichiarato il direttore generale dell'Irccs Burlo Garofolo, Mauro Melato commentando l’evento – il mondo dello sport e dei grandi eventi triestini ci riserva sempre grande affetto. Molti nei nostri medici sono anche appassionati podisti nel tempo libero e non si lasceranno sfuggire l’occasione di essere presenti alla gara».
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