Mezzo Circo Bianco a Sella Nevea E a sorpresa è spuntata anche Maze

TRIESTE. Pochi ne sono a conoscenza, ma negli ultimi tre giorni sulle piste di Sella Nevea sono passati diversi personaggi di spicco del Circo Bianco maschile e femminile, per allenarsi in vista dei prossimi appuntamenti veloci di Coppa del Mondo a Wengen (gli uomini, la prossima settimana) e Bad Kleinkirchheim (donne, in questo weekend).
Chi c’era? La squadra nazionale austriaca maschile e femminile di discipline veloci, a partire dalla detentrice di Coppa del Mondo Aanna Fenninger e, fra gli uomini, il campione olimpico di discesa libera a Sochi, Mathias Mayer, e il vincitore della libera di Kitzbuhel dello scorso anno, Hannes Reichelt. Poi la nazionale slovena maschile di discipline veloci.
E ancora, tre wonder women del Circus, di ritorno da Zagabria: l’azzurra Federica Brignone, arrivata già domenica sera e alloggiata a Tarvisio, quindi la svizzera Lara Gut detentrice della coppetta di SuperG, che si è fermata due giorni; e soprattutto ieri mattina, inaspettata, “Nostra Signora delle Nevi” Tina Maze, che rientrata da Zagabria, dopo un giorno di relax a Sistiana lunedì (come documenta la foto che pubblichiamo, tratta dal suo profilo Twitter) e sulla strada di Bad Kleinkirchheim ha fatto una rapida puntata ieri mattina sul Canin per una sessione di allenamento, visto che l’allenatore Valerio Ghirardi non aveva trovato una pista di allenamento accettabile nella località carinziana.
Perchè tutti a Sella Nevea? Intanto perchè sotto il Monte Canin c’è un centro tecnico di allenamento della Fis per le discipline veloci. E poi perchè, incredibile ma vero, è uno dei pochissimi posti in Europa dove c’è neve a sufficienza e in condizioni da poter soddisfare le esigenze degli atleti di Coppa del Mondo. Tanto è vero che il Wunder team austriaco l’aveva prenotato per tempo, in vista delle prossime gare veloci di Coppa. Come si sono trovati gli atleti? Le loro parole non hanno bisogno di interpretazioni e rendono perfettamente l’idea. «Complimenti alla Promotur e a voi che siete stati in pista - ha detto al tarvisiano Walter Wedam, responsabile del training center Fis, il portavoce della nazionale austriaca - per come avete preparato la pista di allenamento e per la qualità dell’assistenza». E Lara Gut, oltre al “Grazie Sella Nevea” cinguettato sul suo profilo Twitter, è stata più esplicita al microfono di Andrea Rinaldi della Rai: «è stata la mia prima volta a Sella Nevea e penso proprio che ci tornerò ad allenarmi: raramente si trova un posto con gente così disponibile e preparata».
Chicca Brignone, dal canto suo, ha rilevato come confrontarsi in SuperG (solo questa gara farà a Bad) con gli uomini-jet austriaci e con due punti di riferimento come Gut e Maze è stata un’occasione importante di miglioramento in una disciplina che non è per attitudine la sua.
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