Mladost-Turriaco e Mariano-Cormonese, derby d’anticipo
GORIZIA. E' Mladost-Fo. Re. Turriaco l'anticipo di lusso nella Sinistra Isonzo oggi pomeriggio. Alle 15 sul campo di Doberdò Iodice e compagni cercheranno di rifarsi dopo il ko subito domenica a Cormons togliendo tre punti alla squadra di mister Caiffa, tra le principali liete novelle di questa stagione in Prima categoria. I padroni di casa si affideranno alla forma ed alla vena realizzativa di un Peric che contro la Cormonese ha confermato di essere rapace da area di rigore: i suoi gol sono necessari per la corsa alla salvezza, soprattutto ora che il Sovodnje ultimo è solamente un punto sotto Ferletic e compagni.
Ma la gara di Doberdò non sarà l'unico anticipo di giornata, perché a Mariano arriva proprio quella Cormonese galvanizzata dai tre punti colti una settimana fa.
Gli occhi degli addetti ai lavori saranno però tutti rivolti domani alla gara della Pro Romans, impegnata in un derby tutt'altro che semplice sul campo dell'Isontina: i giallorossi cercheranno di mettersi alle spalle la mini-crisi che ha portato con sé le prime due sconfitte stagionali negli ultimi 180 minuti. Occhio però alla squadra di Scarel, capace davvero di ogni tipo di prestazione contro chiunque. Interessante anche la partita di San Pier, dove l'Isonzo punta al bottino pieno ospitando lo Zarja. Scendendo verso la zona playout, alla Gradese si chiede di passare indenne dall'insidiosa trasferta sul campo del Sant'Andrea: servirà la versione migliore della squadra di mister Cragnolin, che in questi mesi ha fatto segnare in una sorta di montagne russe calcistiche prestazioni di ottimo livello ma anche improvvisi picchi verso il basso. Trovare continuità da qui a fine stagione per mettere in cascina una tranquilla salvezza è l'obiettivo primario. Che condividono anche le due sfidanti del match più interessante da questo punto di vista nella zona inferiore della classifica: l'Aquileia quintultimo cercherà di mettere la testa fuori dalla zona rossa ospitando un Sovodnje che però non solo non ha alcuna intenzione di svolgere il compito di vittima sacrificale, ma al contrario vorrà proseguire nella propria striscia positiva andando alla ricerca di quei tre punti che potrebbero significare l'addio all'ultimo posto.
Matteo Femia
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