Mura nuovo coach dello Jadran Adesso bisogna trovare i soldi

TRIESTE. Andrea Mura è il nuovo allenatore dello Jadran, formazione triestina militante nel campionato nazionale di serie C di pallacanestro. Classe 1980, originario di Log, Andrea Mura ha già guidato in carriera il Bor (serie C e C2), ha trascorso una fugace esperienza sulla panchina della Goriziana, ma è reduce soprattutto dalla intensa annata da vice a fianco di Vatovec nell'ultimo campionato dello Jadran, stagione da vertice, culminata con l'appendice dei playoff.

Giovane, rampante e garbato, in grado di esprimersi sia in italiano sia in sloveno, dote particolarmente apprezzata all'interno dello Jadran, secondo una consolidata tradizione societaria. Andrea Mura ha accettato una impegnativa nuova veste, accettando una eredità stimolante, almeno sulla carta, alla luce anche degli incombenti problemi economici che assillano quest'anno lo Jadran: «Siamo iscritti e abbiamo un nuovo coach, almeno possiamo cominciare - ha sottolineato Sandy Rauber, Ds della società carsolina -. L'importante era avere una garanzia di fondo per assicurarci l'esistenza in campionato e continuare a vivere. Ora andremo alla ricerca di altri aiuti - ha annunciato Rauber - per migliorare l'intero assetto e valutare le reali prerogative per la stagione».

Assetto che ha già avuto nuovi ritocchi nello staff tecnico. Al di là del reclutamento di Andrea Mura come allenatore della prima squadra, lo Jadran ha formalizzato il senatore Dean Oberdan in veste di responsabile e di tecnico della compagine under 19. Volto nuovo anche per il ruolo di vice, affidato a Marko Svab, ex Kontovel. Capitolo mercato. Le scarse risorse non indicano movimenti di rilievo, almeno per il momento. Qualcosa potrebbe avvenire in partenza, considerata la posizione di Max Spigaglia propenso, sembra, a valutare altre offerte, di certo più sostanziose.

Francesco Cardella