Nel 2017 Gorizia sarà teatro dei campionati italiani assoluti

GORIZIA. Con tre ori, due argenti e due bronzi, nella scherma l’Italia è stata la mattatrice delle olimpiadi di Londra e, a Rio 2016, la squadra azzurra punta a confermarsi. È quindi probabile che nei campionati italiani 2017 in pedana a Gorizia salirà la crème de la crème mondiale. La Federscherma ha ufficializzato ieri una notizia nell’aria già da un paio di settimane: ad ospitare gli assoluti del prossimo anno sarà il capoluogo isontino. Le date precise verrano decise martedì, quando il consiglio federale stilerà il nuovo calendario agonistico, ma è certo che domenica 12 giugno il sindaco Ettore Romoli sarà ospite a Roma per ricevere dalle mani del presidente Fis Giorgio Scarso la bandiera federale.

Nel corso dei 4 giorni di gara il pubblico goriziano potrà vedere in azione personaggi del calibro di Aldo Montano, Elisa Di Francisca, Arianna Errigo e Matteo Tagliariol. E non è escluso che, come testimonial d’eccezione, possa arrivare anche Valentina Vezzali. Per ogni specialità ci saranno i migliori 42 atleti e le migliori 42 atlete del paese. Tra fioretto, sciabola e spada, in tutto, incroceranno le lame 514 atleti, in rappresentanza di 64 squadre. Per arrivare agli italiani, tutti dovranno prima superare due prove di selezione o l’eventuale ripescaggio. Le fasi eliminatorie di qualificazione si svolgeranno con ogni probabilità nei padiglioni B e D del quartiere fieristico, mentre le finali saranno ospitate al PalaBigot, al PalaConi o all’Ugg. «Per la città sarà la più grossa manifestazione sportiva dell’anno», dice il sindaco Romoli. «Per i valori che sa esprimere, per noi, Gorizia è un simbolo europeo – osserva il presidente Scarso -. In un’era in cui si sollevano muri, Gorizia è un esempio di civiltà e mi piace l’idea che i nostri atleti possano respirare quest’atmosfera».

Stefano Bizzi