Nuova sfida a Sant’Andrea: nasce lo “Juventina store”

GORIZIA

Rinnovata e rafforzata in campo (e pure già vincente nei primi due impegni di Coppa), la Juventina inizia la stagione 2020-21 al passo con i tempi anche fuori dal rettangolo di gioco. La storica società di Sant’Andrea, infatti, prosegue nel processo di modernizzazione che già nella passata stagione ha portato alla presentazione del nuovo logo, e lancia – tra le primissime realtà del nostro calcio dilettantistico – un negozio online dedicato a tifosi e appassionati. Si chiama “Juventina Store” e l’occasione per presentarlo è stata l’altra sera al campo sportivo di via del Carso il tradizionale incontro d’inizio stagione. Anima del progetto è Nikol Kerpan, giovane e brillante designer, figlia del presidente biancorosso, già autrice del logo societario. «Vogliamo essere una società al passo con i tempi, sotto tutti i punti di vista, ed allora abbiamo pensato ad una bella novità per chi ha a cuore la Juventina. Abbiamo creato “Juventina Store”, un negozio virtuale dove sarà possibile acquistare divise, felpe, magliette, cappellini e giubbotti con i nostri colori. E presto saranno disponibili anche le mascherine con il logo della Juventina. Il link per lo store sarà indicato sui canali social della società».

Ma la serata inaugurale della Juventina – alla quale hanno preso parte tra i tanti, oltre a tutti i dirigenti, i tecnici e i giocatori della prima squadra, il vicesindaco e assessore allo Sport Stefano Ceretta, i consiglieri comunali David Peterin e Nicol Turri e Igor Tomasetig dello Zsšdi – è stata occasione anche per togliere i veli al nuovo simbolo del campo sportivo di Sant’Andrea, ovvero il bel logo societario disegnato da Nikol Kerpan (che ripropone la figura tradizionale del tacchino al centro dello stemma) riprodotto su una targa di marmo dall’artista Robin Devetak. Orgoglioso il presidente il presidente Marco Kerpan: «Abbiamo tanta voglia di fare bene, con passione, cuore e umiltà. I presupposti sono positivi, devo fare i complimenti al nostro direttore generale che ha costruito davvero una squadra di alto livello». —



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