Nuovo presidente per la Pro Gorizia È Claudio Tomani

GORIZIA. Il nuovo direttivo si presenterà ai tifosi e agli addetti ai lavori solo nei prossimi giorni, con un evento dedicato, ma ormai i pochi dubbi residui sono stati sciolti. E' Claudio Tomani il nuovo presidente della Pro Gorizia, l'uomo chiamato a raccogliere l'eredità lasciata dal suo predecessore Paolo Bressan e a condurre la blasonata società biancoazzurra nella sua ambiziosa avventura nel campionato di Promozione, la “serie B” del calcio regionale, magari puntando ancora più in alto dopo troppi anni di sofferenze sportive.
Commerciante piuttosto noto in città ed esponente della Lega Nord di Gorizia, Claudio Tomani faceva già parte della dirigenza negli ultimi anni, e ora sarà affiancato alla guida della società dal vice presidente Mauro Zonch.
E’ invece già da tempo al lavoro per definire il volto della squadra è il nuovo direttore sportivo biancazzurro Maurizio Inglese, che come avevamo anticipato nelle scorse settimane ha deciso di sposare il progetto della Pro dopo aver lavorato nelle ultime stagioni come osservatore della Juventus. Ed è proprio Inglese che di concerto con il confermatissimo mister Enrico Coceani, artefice dei due salti di categoria consecutivi degli ultimi campionati, sta definendo le strategie della Pro Gorizia sul mercato.
Di certo nel campionato di Promozione si dovrà vedere una squadra piuttosto diversa da quella alla quale i tifosi si erano abituati nelle ultime stagioni. Tra i pali, ad esempio, non ci sarà più, a meno di sorprese a questo punto per certi versi clamorose, il veterano Simone Dapas, forse il simbolo della Pro Gorizia vincente degli ultimi anni, capace di infrangere record su record. Impegni di lavoro oltre agli acciacchi legati a una carta d'identità non più verdissima sarebbero alla base della scelta del portiere: resta comunque ancora da stabilire se Simone Dapas proseguirà la propria carriera altrove (magari in una categoria meno impegnativa rispetto alla Promozione) o se alla soglia dei quarant'anni deciderà di dire basta con il calcio giocato. Il suo posto a difesa della porta biancazzurra potrebbe essere affidato ad Alessandro Braidot, reduce da grandi prestazioni con la maglia dell'Isontina. Per la difesa la Pro Gorizia starebbe pensando a Cantarutti, nella passata stagione nel Lumignacco, mentre in mezzo al campo il rientro dal prestito di Markovic potrebbe non essere definitivo: non è infatti assolutamente detto che il ragazzo rimanga a Gorizia. Per l'attacco, invece accanto alla pista caldissima che porta a Matteo Pillon della Cormonese, ecco quella che riporterebbe Alen Becirevic in maglia biancoazzurra, dopo l'esperienza all'Isontina. In entrambi i casi sarebbe una scelta di garanzia per quel che riguarda le capacità realizzative di due ragazzi che sono i veri uomini-mercato di questa estate 2016.
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