Pallamano Trieste in festa È promozione in Elite

di Lorenzo Gatto

TRIESTE

Festa grande a Chiarbola per la Pallamano Trieste che batte il Romagna e in concomitanza con la sconfitta di Merano a Casalgrande celebra il suo ritorno nell'Elite della pallamano italiana. Un trionfo per la formazione di Marco Bozzola che cancella così l'amarezza per il pasticcio di Appiano e vede premiati gli sforzi di un'intera stagione. Grande felicità per la squadra che festeggia assieme ai tifosi in mezzo al campo e doccia fuori programma per il presidente Giuseppe Lo Duca che si proietta già con il pensiero al futuro.

«Sono molto felice per i giocatori che si sono meritati questa promozione. Adesso per la società viene il difficile: garantirsi il budget necessario per giocare il prossimo anno nella massima serie. Ma faremo il possibile e l'impossibile per realizzare il sogno di questi ragazzi e le aspettative dei nostri tifosi». Contro il Romagna, vista la rivalità che divide le due formazioni, ci si aspettava battaglia. E invece, complice anche l'espulsione diretta che al 16' del primo tempo ha tolto dai giochi Martellini, la formazione di Tampieri non ha opposto eccessiva resistenza a una pallamano Trieste che ha trovato in Nadoh il leader che mancava da qualche settimana. Dodici reti su quattordici tentativi, perfetto dai sette metri, il terzino sloveno ha trascinato i compagni segnando con impressionante continuità e non consentendo mai al Romagna di recuperare il break subito nei minuti finali del primo tempo. Nella ripresa il Romagna ha provato a rientrare nel match. Al 16', sul 20-15, Dall'Aglio ha avuto nelle mani il pallone del -4 ma ha sbagliato il contropiede spegnendo così la possibile rimonta della sua squadra. Trieste ha ripreso in mano l'inerzia della partita gestendo con i suoi giovani il vantaggio sino alla sirena finale.