Pallamano Trieste ko a Bolzano, ma il bicchiere è mezzo pieno

La sconfitta di misura col Loacker tiene comunque alte le ambizioni dei biancorossi. Carpanese: «Riscattiamoci subito con Cologne»

Lorenzo Gatto
Il centrale spagnolo Pujol (Foto Skalamera)
Il centrale spagnolo Pujol (Foto Skalamera)

La Pallamano Trieste torna da Bolzano con una certezza: sarà competitiva in questo difficile campionato di Serie A Gold. Sul campo del rinnovato PalaGasteiner, la formazione di Andrea Carpanese ha rimediato una sconfitta che non ne mortifica le ambizioni.

Contro il Loacker si è vista una squadra determinata e tecnicamente all’altezza, capace di lottare fino alla fine sfiorando l’impresa e mettendo in difficoltà la sua avversaria. «È l’aspetto positivo di questa prima trasferta stagionale – sottolinea il tecnico Carpanese –. L’impegno è stato senza dubbio massimo, i ragazzi hanno dimostrato carattere in un match che nel secondo tempo, visto come si stavano mettendo le cose, avrebbe potuto vederci scivolare sotto nel punteggio anche di sei, sette reti. E invece c’è stata una bella reazione, la squadra ha creduto nelle possibilità di recuperare lo svantaggio e di vincere la partita. Poi nel finale gli episodi sono girati in un certo modo, resta comunque la soddisfazione di una gara che ha confermato tutte le qualità di questo gruppo».

Alla fine, gestendo meglio le fasi decisive ed essendo più cinica quando serviva, Bolzano ha meritato di portare a casa i due punti. «Abbiamo giocato su un campo difficile – continua Carpanese –, e subito una sconfitta che comunque considero giusta perché i nostri avversari, nell’arco dei sessanta minuti, hanno dimostrato di più rispetto a noi. Per quanto ci riguarda non siamo riusciti a rispettare bene il piano partita e di questo mi prendo ovviamente le mie responsabilità, a volte mi sono fatto distrarre da situazioni esterne che non mi hanno permesso di essere sufficientemente lucido».

Archiviato il 35-33 subito a Bolzano è già tempo di concentrarsi sul prossimo impegno che, domenica prossima, vedrà i biancorossi in campo contro il Metelli Cologne, l’altra neopromossa di questo campionato. «L’occasione per un immediato riscatto – conclude il coach triestino –, solo a condizione di affrontare l’impegno con il giusto atteggiamento. Dovremo analizzare con attenzione gli errori commessi a Bolzano con particolare riferimento alla fase difensiva, cercando di mettere a punto gli automatismi che sono mancati sabato sera in Alto Adige».

La seconda giornata, intanto, fa registrare l’immediato allungo al comando della classifica della coppia Conversano–Teamnetwork Albatro. I campioni d’Italia in carica hanno mostrato tutta la loro solidità passando con autorità sul campo della Sparer Appiano. L’Albatro, invece, ha raccolto forse più di quanto avrebbe meritato andando a espugnare proprio il campo di Cologne.

Per il resto grande equilibrio con i successi di Fasano contro Cassano Magnago e di Bressanone con Chiaravalle che hanno così compattato la classifica alle spalle della coppia di testa.

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