Parte da Ronchi dei Legionari la corsa verso le Olimpiadi

La nazionale azzurra affronta questo pomeriggio i New Black Panthers Il torneo di qualificazione per Tokio in programma a settembre in Emilia
Bonaventura Monfalcone-13.04.2019 Ronchi baseball-Ronchi dei Legionari-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-13.04.2019 Ronchi baseball-Ronchi dei Legionari-foto di Katia Bonaventura



L'appuntamento è per oggi allo stadio Enrico Gaspardis di Ronchi dei Legionari. Alle 19, infatti, la nazionale italiana dei probabili olimpici affronterà in amichevole i New Black Panthers, rinforzati per l'occasione da alcuni giocatori di altre società della regione. La partita sarà preceduta da un allenamento che avrà inizio alle 14.30. Il manager azzurro, Paolo Ceccaroli, sarà coadiuvato per questo doppio, importante appuntamento, dal pitching coach Rolando Cretis, dai coach Gianmario Costa, Mario Da Re e Alberto Furlani, dal fisioterapista Niccolò Fagandini e dal team manager Filippo Comelli. Va sottolineato che proprio Cretis, Da Re e Furlani sono ronchesi.

Dall’appuntamento di questo pomeriggio partirà la densa e difficile preparazione per i prossimi, importanti appuntamenti. La corsa verso i cinque cerchi è ormai iniziata.

A Ronchi dei Legionari, tra i convocati, ci sono anche atleti della nostra regione. Sono i ricevitori Giulio Monello ed Elia Marinig, il primo in forza ai Rangers Redipuglia, il secondo ai Tigers Cervignano del Friuli e degli atleti dei New Black Panthers Matthias Zotti (lanciatore), Davide Bertoldi (lanciatore), Matteo Pizzolini (interno) e Riccardo Bertossi (ricevitore).

L’appuntamento odierno con gli azzurri si sviluppa proprio nell'anno in cui si festeggiano i sessant'anni della nascita del baseball nella cittadina bisiaca. Sono le 21.30 del 20 giugno del 1959, quando il segretario Giordano Valenti stila il verbale della prima riunione del consiglio direttivo con il quale viene fondata la società Black Panthers baseball Ronchi dei Legionari. Presidente è Alberto Calligaris, allora appena 17 anni, mentre nell’esecutivo ci sono nomi che poi faranno la storia del “batti e corri” cittadino. Quanti ricordi da quando, nell’estate del 1958, anno prima della fondazione, a Ronchi dei Legionari cominciò a far capolino questo strano sport di origine americana. Solo un anno dopo la fondazione ufficiale e il nome Black Panthers viene preferito a quello di Saskatchewan Boys Club, dando così avvio a un’avventura che, tra alti e bassi dura tutt’oggi. «Sono felice ed orgoglioso di questa scelta – ha detto il sindaco, Livio Vecchiet – così come sono felice del prestigioso traguardo raggiunto da questa disciplina sportiva che è un onore e un vanto per la nostra città».

L’esecutivo della World baseball softball confederation guidato dal livornese Riccardo Fraccari, ha annunciato nelle settimane passate la struttura definitiva del percorso che guiderà le squadre nazionali italiane al torneo olimpico di Tokyo 2020. Per il baseball, la prima a mettere in palio uno dei posti per le Olimpiadi sarà proprio l’Italia, con il torneo di qualificazione Europa-Africa assegnato tra Bologna e Parma. L'evento, al quale parteciperanno le prime cinque classificate dell’Europeo di Bonn, che svolgerà dal 7 al 15 settembre e la migliore squadra africana, è in programma dal 18 al 22 settembre. —



Riproduzione riservata © Il Piccolo