Una partenza in folle per la Triestina calcio
Non hanno risposto alla convocazione Voca, Pedicillo e l’infortunato Kyine. Marchio tolto dalle magliette

Al quarto tentativo, la stagione della Triestina è davvero iniziata. Martedì infatti c’è stato il raduno della squadra e si è svolto il primo allenamento, ma era davvero difficile respirare un’aria di normalità.
A partire dal garage del Rocco, dove in mezzo ai mille rumors sui destini della società e ai dubbi se la squadra riuscirà a presentarsi fra dieci giorni ad Arzignano per la Coppa Italia, un gruppetto di tifosi (pochi a dire il vero) ha atteso a lungo Alex Menta, ma si è dovuto accontentare di una velocissima apparizione. Anche se qualcuno ne ha comunque approfittato per far sentire il suo disappunto verso il direttore generale e invitarlo ad andarsene.
In precedenza proprio Menta, che non ha parlato nemmeno alla stampa, si era intrattenuto con i giocatori prima dell’allenamento. Più che allenamento, in realtà si è trattato solamente di qualche test fisico in palestra per verificare la condizione dei giocatori, diciamo una blanda messa in moto seguita poi da qualche esercizio con il pallone a bordo campo del terreno del Rocco. Da oggi si inizierà a fare sul serio, con doppie sedute al Grezar.
Lo stato dei pagamenti
Se gli allenamenti sono partiti e l’attività si è messa in moto, è perché oltre ai pagamenti per la squadra, lo staff e tutte le figure obbligatorie, sono stati saldati anche i magazzinieri, ai quali mancherebbe ora solo lo stipendio di giugno. Che però dovrà arrivare a breve. Come del resto devono arrivare a brevissimo altri soldi per la gente che lavora in sede e che permette di far andare avanti la macchina, come anche per tutte le necessità che d’ora in poi la squadra dovrà fronteggiare.
24 giocatori e lo staff
Numerosa comunque la truppa che ha lavorato agli ordini del mister Geppino Marino. A proposito di staff, oltre all’ex allenatore della Primavera alabardata, ci sono il suo vice Matteo Ciofani, il preparatore dei portieri Daniele Spizzo e il preparatore atletico Fabio Fiore. Per quanto riguarda i giocatori, i convocati erano ben 27, ma non si sono presentati Voca e gli infortunati Kiyine e Pedicillo. Questa invece la lista dei 24 presenti: Borriello, Matosevic, Moretti, Anzolin, Kosijer, Izzo, Frare, Tonetto, Palma, Moises, De Luca, Mutavcic, Gunduz, Attys, Correia, Ionita, Jonsson, Braima, Bagnoli, Ogliari, Vertainen, D’Urso, Ellertsson (il fratello minore di quello che ha giocato in serie A al Venezia e ora sta al Genoa) e Vicario. Fra tanti della scorsa stagione e i molti giocatori di rientro, lo stretto necessario per allestire una squadra da mandare in campo c’è. Ma i giovani sono tanti e poi non va dimenticato che, ad esempio, c’era anche Correia che invece nelle intenzioni della società andrà venduto per fare cassa. A proposito, oltre a Monza e Juve Stabia, ora sul centrocampista c’è anche il Lecce.
Marchio nascosto
Curiosa l’attenzione che evidentemente è stata messa sulla questione del marchio. I giocatori infatti sulle magliette da allenamento targate Robe di Kappa avevano un adesivo-toppa a coprire proprio il marchio e a oscurarlo.
Dopo la decisione dell’Associazione nazionale Triestina Club di recedere dalla concessione del marchio, infatti, la Triestina non può più utilizzarlo.
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