Pattinaggio, la triestina Brogi è vicecampionessa d’Europa
Le parole a fine gara: «Me la sono goduta al massimo». Nella kermesse maschile non riesce la rimonta a Raffaele Faggioli

Serata di emozioni intensissime ieri sera al PalaPikelc di Opicina, sede dei campionati europei di pattinaggio artistico su rotelle. Nella penultima giornata di gare la scena se la sono presa gli atleti della Solo Dance Jeunesse con la danza libera, ultimo atto conclusivo della corsa per salire sul tetto d’Europa.
La gara femminile
Un’Anna Karenina pattinata con stile impeccabile e tecnica precisa, ha permesso alla triestina Matilde Brogi di laurearsi vicecampionessa d’Europa nella categoria femminile Jeunesse. Sulla coreografia di Andrea Bassi l’atleta classe 2009 allenata da Francesca Pergola, pur non riuscendo a confermare il primo posto ottenuto dopo la style dance, è stata protagonista di una prova applauditissima da parte di tutto il pubblico triestino.
A fine gara Matilde ha espresso tutta la propria gioia: «Sono veramente felice. Mi sono trovata inaspettatamente in cima dopo la style dance, ma dalla prima alla quinta posizione avevamo pochissimi centesimi di distacco. La gara quindi era tutta da scrivere con la free dance. Io ho voluto dare il massimo, fregandomene della classifica. Me la sono goduta al massimo e ottenuto questo argento che è un grandissimo risultato che porterò sempre con me».
A chi dedicare questo secondo posto? Brogi non ha dubbi: «Lo dedico alla mia famiglia e alla mia insegnante (Francesca Pergola, ndr): ci sono sempre stati nei momenti di gioia e in quelli più tristi, dietro alle medaglie ci vuole tanta costanza. E il loro supporto è stato fondamentale per essere sempre pronta a dare il meglio».
La medaglia d’oro è andata ad un’altra atleta italiana, Ludovica Ambrosino (Invicta Skate Modena), che con “Diamant hymn to woman” e la voce di Giorgia, ha pattinato divinamente celebrando al meglio il disco preparato dal maestro triestino Sandro Guerra.
Ma in gara c’era anche la bisiaca Sofia Bruno. L’atleta del Pattinaggio Ronchi allenata da Sara Voinich, quarta dopo la style dance, ha presentato il programma “Kali la dea della trasformazione” coreografato da Guerra. Impetuosa e dolce al tempo stesso, l’indiana Bruno si è attestata in quinta posizione.
La classifica finale con le prime cinque posizioni: 1ª Ludovica Ambrosino (127.37), 2ª Matilde Brogi (123.22), 3ª Carlota Climent Talens (120.44, Spagna), 4ª Maria Rita Goncalves (119.64, Portogallo), 5ª Sofia Bruno (118.76).
La gara maschile
Nella kemesse Jeunesse maschile Raffaele Faggioli non è riuscito nel miracolo della rimonta. Il Joker coreografato da Andrea Bassi è valso all’atleta del Pat il quinto posto finale.

Al pattinatore allenato da Silvia Stibilj e Maria Teresa Marzano rimane comunque la soddisfazione di essere nella top five continentale e di aver portato a casa il titolo nelle Coppie Danza assieme a Giorgia Caserta.
Il titolo continentale di Sd è andato al Michael Jackson proposto dallo spagnolo Fidel Bopa Sitoka.
La classifica finale con le prime cinque posizioni: 1° Fidel Bopa Sitoka (131.50, Spagna), 2° Goncalo Manuel Cunha (117.46 Portogallo), 3° Joao Pedro Cruz (110.08, Portogallo), 4° Ivan Alonso Ortega (105.08, Spagna), 5° Raffaele Faggioli (104.79).
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