Pattinaggio, Stibilj e Sain a caccia dell’iride

La stella del Pat è carica ma anche l’amica-rivale del Pieris ha ambizioni. Zorzin e Gallina gli altri regionali ai Mondiali
Di Riccardo Tosques

TRIESTE. In lingua maori viene chiamata Aotearoa. Una terra agli antipodi del mondo, un luogo affascinante, famosa soprattutto per la sua stellare nazionale di rugby e per il suo animale simbolo: il kiwi. È la Nuova Zelanda, la cui capitale, Auckland, si appresta a diventare la capitale del pattinaggio artistico su rotelle. Nello stato insulare dell'Oceania, a vestire i colori azzurri, ci saranno quattro atleti della Venezia Giulia: Silvia Stibilj, Alessandra Sain, Giulia Zorzin e Massimiliano Gallina.

Sarà l'unica rappresentante triestina in gara. Nata il 4 settembre 1993 Silvia Stibilj è arrivata ieri a Auckland dopo oltre 24 ore di viaggio. I propositi della bionda stella del Pattinaggio artistico triestino, fresca vincitrice del titolo italiano della solo dance Juniores, sono chiari: «Rispetto all'anno scorso posso sì ambire all'oro, ma senza sottovalutare nessuna delle avversarie: oltre agli altri italiani attenzione anche a portoghesi e americani». Le condizioni fisiche di Silvia sono pressoché ottime: «Il mese di settembre è stato molto duro con due allenamenti al giorno più preparazione atletica. Arrivo pronta e carica con le carte in regola per poter affrontare al meglio questo secondo mondiale». Il programma è di quelli che la triestina adora: «Danzerò su un disco classico di walzer basato su due musiche di walzer classico». L'umore è alle stelle: «Mi auguro di vincere, certo, e spero che comunque vada della Nuova Zelanda mi rimanga un bel ricordo di questa zona ai confini del mondo».

La prima rivale di Silvia sarà come da tradizione Alessandra Sain. Nata il 27 maggio 1993 l'atleta del Pieris preferisce volare basso: «Credo che le mie aspettative per questa competizione siano le stesse di tutti gli atleti che si sono impegnati a fondo durante quest'anno. Ogni gara è a sé, auguro a ogni mio avversario di fare il meglio possibile per rendere la gara vivace e intensa. Io come ogni volta ci metterò l'anima, il corpo e il cervello per far risultare la mia esibizione al top, come ho fatto recentemente al trofeo Max Bettelle». Per strappare consensi alla giuria Sain proporrà uno show tutto particolare: «Il programma che porterò è un disco energico interpretato sulle musiche dei safari duo, musiche afro, nelle quali mi rispecchio molto e difatti mi diverto molto ad eseguirlo coinvolgendo anche il pubblico». Le due fuoriclasse scenderanno in pista il 3 e 4 ottobre. Il 6 invece sarà la volta dei pluricampioni mondiali della Polisportiva Orgnano con Evolution. Capeggiati dai triestini Sandro Guerra e Roberta Punis, il gruppo si presenterà a Auckland per difendere il titolo mondiale conquistato l'anno scorso in Brasile. In pista anche i due atleti classe 1984 Giulia Zorzin (Pieris) e Massimiliano Gallina (Gradisca). Il gruppo Evolution proporrà Abracadabra, pirotecnico spettacolo alimentato da magie e illusionismi che quest’anno ha già fruttato i titoli regionale, italiano ed europeo. Un biglietto da visita decisamente niente male.

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