Pm ko, Grado ringrazia il capitano

GRADO. E’ Angelo Lugnan il personaggio della settimana in serie D. La Pallacanestro Grado infatti ringrazia il suo capitano, vero trascinatore nella vittoria nel derby provinciale contro la Pm Pontoni, agganciata in classifica grazie al 65-60 finale. Fondamentali i 15 punti del veterano per venire a capo di una Pm trascinata dai tiri pesanti di Facchini e Tessarolo e capace di tenere sempre viva la partita, equilibrata come si prevedeva alla vigilia e caratterizzata da un’intensità agonistica di categoria superiore.
«Angelo ha giocato sicuramente la miglior partita stagionale – conferma coach Miani –: le sue triple (3/6 in totale, ndr) e la precisione ai liberi nei momenti caldi sono stati decisivi. Bisogna però dire che la partita l’abbiamo vinta in difesa. In quelle poche azioni in cui abbiamo calato la tensione i tiratori monfalconesi ci hanno fatto male. Nel complesso, però, abbiamo chiuso bene gli spazi e credo sia stata questa la vera chiave della partita, anche perché non abbiamo tirato con grandi percentuali».
La zona alta della classifica si ricompatta, con la Pm che mantiene il saldo attivo nella differenza canestri (+11 per i blu all’andata).
In questa corsa al vertice bisognerà fare i conti anche con il Basket4 Trieste, che ha superato per 89-64 un’Alimentaria Goriziana che, dopo un buon primo quarto, si è innervosita e si è progressivamente staccata nonostante la grande partita di Marini (18 punti). L’Usg, che ha dovuto fare a meno di Vecchiet, ha subito l’impatto tecnico dell’espulsione di Bernetic. «Una decisione arbitrale che ci ha lasciato di stucco come tante altre prese nel corso della gara – si lamenta il patron dell’Usg Roberto Rosso – è stato un grave errore designare un arbitro di Trieste che, peraltro, non ha mai nascosto la sua antipatia nei nostri confronti». (m.n.)
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