Pro Gorizia, secondo ko di fila

La Pro Cervignano incassa i tre punti con un gol per tempo. Bozic il più pericoloso fra gli isontini
Di Marco Bisiach
Bumbaca Gorizia 19_02_2017 calcio ProGorizia vs ProCervignano © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 19_02_2017 calcio ProGorizia vs ProCervignano © Fotografia di Pierluigi Bumbaca

GORIZIA. Sfortunatissima e anche un po' sprecona Gorizia, quadrata e cinica ai limiti dell'essenziale Cervignano. Si può sintetizzare così il “derby” delle Pro, vinto al “Bearzot” dagli ospiti gialloblù per 2-0.

Se sul piano societario (con il nuovo presidente Mosetti che dovrebbe entrare in carica in settimana, e la probabile fusione con il Lucinico che potrebbe concretizzarsi presto) è un periodo ricco di novità, sul campo è un momento tutt'altro che facile per la squadra di Coceani, al secondo ko consecutivo.

E questa volta anche piuttosto ingeneroso. Già dopo 2' la Pro Gorizia chiede un primo rigore per fallo su Piscopo, non ravvisato, mentre dall'altra parte all'8' la Pro Cervignano protesta per il mancato cartellino (quantomeno giallo) a Maurig, che tocca il pallone con le mani appena fuori area.

Per oltre venti minuti la gara resta comunque bloccata, con i padroni di casa che provano a fare gioco e gli ospiti pronti a ripartire. Poi sono emozioni in serie. Al 33' Piscopo manda di poco fuori di testa, e al 36' Bric calcia alto al volo sugli sviluppi di un corner.

Al 38' solo la sfortuna ferma Bozic, che vince un rimpallo di forza e calcia sporco con il pallone che finisce sul palo e poi tra le braccia di Zwolf. Nemmeno il tempo di rammaricarsi e, dall'altra parte, la Pro Gorizia va sotto: il pallone finisce ad Allegrini al limite, e il giovane attaccante è bravissimo a trovare il diagonale giusto per infilare Maurig.

I ragazzi di Coceani non ci stanno, e la reazione è rabbiosa. Ancora proteste biancoazzurre per un possibile rigore al 41', clamorosa palla lisciata a due passi dal gol da Bozic al 43', e traversa piena dopo cavalcata solitaria ancora di Bozic al 45'.

Nella ripresa la Pro Cervignano prova a farsi più intraprendente, e i locali appaiono più stanchi. Allegrini e Panozzo ci provano da fuori, con Maurig attento, e dall'altra parte è sempre Bozic il più pericoloso. In pieno recupero, poi, il contropiede del neoentrato Cavaliere, che viene steso in area da Banello prima di infilare il conseguente rigore per il 2-0 definitivo.

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