Promozione: Primorec e Domio arbitri nella lotta al vertice

TRIESTE. Continua la lotta a distanza in vetta alla classifica che coinvolge, loro malgrado, anche le formazioni triestine che, però, al vertice non possono nemmeno guardare, tanto sono impelagate nel fondo classifica. Anche la sesta di campionato mette le attuali migliori sul cammino delle pericolanti locali, come dire che sofferenza si aggiunge a sofferenza.

Primorec-Ronchi (arb. Benedetti di Tolmezzo) non può far stare tranquilla la capolista visto che la compagine di Roberto Sorrentino domenica scorsa ha costretto la Juventina al rigore a tempo scaduto per impattare sul 4-4: ultimi d'accordo, ma ancora con tanta voglia di risalire.

Juventina-Domio (a. Piccolo di Pordenone): se la squadra di Sepulcri vuole scuotersi per riacchiappare il Ronchi, ecco che arriva a Sant'Andrea il Domio in zona play-out, ma fresco del cambio in panchina che la sferzata, grande o piccola, la porta sempre. Ed allora Pro Cervignano-Valnatisone (a. De Paoli di Udine) assume subito una dimensione da big-match che potrebbe portare una delle due a ridosso del vertice.

Zaule-Pro Gorizia (a. Plotti, sez. Alto Friuli) è il confronto che offrirebbe ai biancoazzurri di Coceani la possibilità di rosicchiare la stabilità del vertice, ma c'è da tener conto che i viola di Calò non sono in vena di conceder nulla. Aurora-Tarcentina (a. Sciortino di Udine) con un pareggio farebbe felici tutti mentre in Ol3-Gonars (arb. Biscontin di Pordenone) non farebbe lo stesso effetto.

Infine San Giovanni-Costalunga (a. Luglio di Monfalcone): sono entrambe sulla penultima poltrona, sono staccate di tre punti dal terz'ultimo posto, i gialloneri hanno più morale grazie al successo sul Sistiana, la squadra di Campaner le ha prese a Ronchi. Dire che è un derby da ultima spiaggia non è corretto solo perché a Prosecco la temperatura sarà più vicina allo zero che altro: ma chi ci lascerà punti l'avrà sempre più dura.(g.b.)